A che gioco sta giocando Dio?

From: Tommaso La Selva <tommaso_at_insinet.it>
Date: 1999/06/27

Cari amici,
E� la prima volta che posto un messaggio in questo NG, e sono un po�
timoroso al riguardo. Non ho particolari conoscenze di fisica, ma alcuni
temi mi affascinano e provo ad inviarvi alcune mie riflessioni. Siete
liberi di commentarle o meno, magari le riterrete (senza dubbio a
ragione) considerazioni banali o da incompetente. Comunque grazie a
tutti per la l�attenzione.

Io non so se in questo momento Dio stia giocando a dadi, e
probabilmente non lo sa nessuno (a parte lo stesso Dio, se esiste). Fra
l�altro non sono nemmeno sicuro che si limiti a giocare: IMHO Dio
potrebbe fare tutte e due le cose: un po� giocare (ai dadi, o alla
roulette, o a poker, o a chiss� cosa) con la causualit�, un po�
�lavorare� secondo leggi ben precise (in una prospettiva che potremmo
definire superficialmente �einsteiniana�).
Qualcuno ha scritto che Einstein ce l�aveva con la filosofia di
Copenaghen che 'soggettivava' l�indeterminazione, e non con la meccanica
quantistica. IMHO
non � esatto dire cos�: Einstein riteneva che la teoria dei quanti fosse
incompleta,
ed era un fiero oppositore del principio di indeterminazione di
Heisenberg.
Non sappiamo se l�intuizione di Einstein, dibattutissima all�epoca)
abbia ancora
qualche fondamento: di certo lo scienziato pass� tutta una vita alla
ricerca di
un sistema non sottoposto al principio di indeterminazione, e non lo
trov� mai (celebri le sue sfide con Bohr, che lo "umili�" persino,
confutando senz�appello l�esperimento della scatola nera servendosi
paradossalmente delle stesse teorie di Einstein), anche se teoricamente
potrebbe esistere, visto che l�indeterminazione non � un fenomeno
visibile, ma concettuale. Naturalmente molti seguaci di Einstein hanno
provato pi� volte esperimenti allo scopo di falsificare il principio di
Heisenberg, ma a quanto mi risulta, nessuno finora ha avuto successo (a
parte il fatto che mi sembra difficile affermare che una volta trovato
il sistema �disubbidiente�, si possa tranquillamente decidere di
ignorare l�indeterminazione tout court; ma forse sbaglio).
Questo che vuol dire? Che comunque vada a finire, allo stato attuale il
principio di indeterminazione di Heisenberg pone gravi ostacoli a
successivi progressi in materia o a (per ora velleitari) tentativi di
unificazione di leggi gravitazionali, meccanica quantistica e teorie
della relativit� (a parte gli altri enormi problemi insoluti che si
incontrano in tal senso, sui quali non mi soffermo, fra l�altro
bisognerebbe leggere Zichichi e come pensa di affrontarli).
Se c�� di mezzo il caso (ma non ne sono sicuro: se ad Einstein fosse
mancata �soltanto� l�equazione che regola il principio di
indeterminazione (a parte il fatto che il "realismo" di Einstein avrebbe
probabilmente rifiutato quest�ipotesi...)? D�altra parte, IMHO tutte le
conoscenze attuali potrebbero non essere sufficienti a falsificare il
principio e potrebbero passare millenni prima di sperimentare un sistema
falsificatore in quanto "ribelle"...), la conseguenza � il caos. Una
legge fisica potr� stabilire come si crea il caos? Possiamo dire che
Einstein �sbagli� perch� invece di cercare un sistema non ubbidiente
all�indeterminazione, avrebbe dovuto ragionare in positivo alla ricerca
di una legge che regola il caos in un sistema? Qualcuno sar� mai in
grado di trovare una legge del genere? Esiste l�equazione dell�universo?
E se l�universo fosse in parte dominato da leggi fisiche conosciute e
sconosciute, e in parte preda di un caos che sfugge alla scienza? Leggi
fisiche (presenti e future) e caos potrebbero coesistere, e allora non
avrebbe pi� senso disquisire su un Dio che gioca ai dadi o meno, ma
sarebbe opportuno chiedersi: a che gioco sta giocando Dio?
Scusatemi se non sono stato chiaro (e se ho azzardato qualche ipotesi di
troppo), ma il tema � complesso, e tante cose mi sfuggono. Voi che ne
pensate?

Ciao
Tommaso
Received on Sun Jun 27 1999 - 00:00:00 CEST

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