Re: Onde NON monocromatiche e fotoni

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Sun, 13 Jun 2010 21:38:20 +0200

Andrea Barontini ha scritto:
> Per Elio: forse ora ho un sospetto del perche' mi scrivevi di non
> parlare di armoniche quando disquisivo di singoli fotoni ;-)
Non direi. Te l'ho spiegato in un post precedente. L'hai visto?

> Senza volerti costringere a spiegarlo se pensi che possa non valerne
> la pena in questo contesto, quel "sta meglio" e' per una sorta di
> acquisita abitudine a lavorare con le 2 coppie di variabili coniugate
> di heisenberg (e non con un loro "mix"), oppure c'e' qualcosa di piu'?
> (accetto anche una risposta senza spiegazione, e mi armero' di
> pazienza e aspettero' il giorno in cui ci risbattero' il naso! ;-) )
C'e' di piu', direi.
Quella che si misura direttamnete non e' mai la frequenza (o meglio,
oggi si fa, ma non con comuni spettroscopi, e non certo per la luce
delle stelle.
E' invece la lunghezza d'onda.
E' vero che per fotoni (nel vuoto) frequenza e l. d'onda stanno in una
relazione fissa, ma e' bene essere precisi.

> Hai parlato di "*impulso*" e non di "impulso" perche' in meccanica
> quantistica non e' lo stesso della meccanica classica (dove e' una
> variazione di quantita' di moto AFAIK)? ...l'ho notato perche' "per
> sentito dire" ;-) la posizione mi sembrava che "facesse coppia" con mv
> e non con delta-mv
No, no, non mi fraintendere cosi'!
Gli asterischi servivano solo a produrre il grassetto, ossia a
evidenziare, coem se parlando alzassi un po' la voce su quella parola.
Poi ho scritto impulso come sinonimo di "quantita' di moto"; niente di
piu'.

Piuttosto, c'e' una considerazione generale, che finora avevo evitato,
ma sta diventando necessaria.

Lavorando con fotoni e onde e.m. c'e' una grave difficolta', circa la
relazione tra le grandezza micrescopiche (appartenenti al singolo
fotone) e quelle di un campo e.m.
Il fatto che anche con singli fotoni si possa produrre interferenza,
obbliga ad assumere che anche per il singolo fotone abbia senso
parlare di "fase".
Del resto, una fase e' definita per lo stato di un qualsiasi sistema
quantistico, dato che si lavora nel campo complesso.

Tutt'altra cosa e' la fase di un campo macroscopico, quella che
sommariamente viene chiamata un'onda e.m.
Un'onda e.m. e' uno stato complicato, di piu' fotoni, e neppure di un
numero determinato di fotoni.
Se si fa la teoria quantistica del campo, si vede che numero di fotoni
e fase dell'onda sono variabili coniugate, per cui tra esse sussiste
una relazione d'indeterminazione.
Non puoi avere un'onda di fase definita se il numero di fotoni e'
fissato.
La migliore approssimazione a un'onda classica e' quello che si chiama
uno _stato coerente_, che e' una sovrapposizione di stati con numero
qualsiasi di fotoni, con ampiezze che vanno come c^n/sqrt(n!), dove c
e' un qualsiasi numero complesso.
           

-- 
Elio Fabri
Received on Sun Jun 13 2010 - 21:38:20 CEST

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