Elio e il professore matto
Elio Fabri wrote:
> Daniele Russo ha scritto:
> > Effettivamente, posto che il tempo dell'osservatore all'interno del
> > buco nero sia fermo rispetto a quello esterno- non per la sua
> > velocita', ma per la definizione stessa di buco nero in accordo con
> > la relativita' generale-
> Ma chi te l'ha detto? sei sicuro di sapere che cos'e' un buco nero?
> Comunque ne abbiamo gia' parlato in passato...
No, caro Elio, non sono affatto sicuro di sapere cosa sia un buco nero. A
dir la verit� non sono neanche sicuro che esista. E non mi sembra di essere
il solo a pensarla cos�. Tu invece ne parli come se facessero parte della
tua esperienza quotidiana. Abiti forse in un buco nero? Nei hai uno nei
paraggi di casa tua? Le mie osservazioni sulle affermazioni di questo
simpatico professore matto erano pervase da sottile ironia. Mi dispiace che
la tua preparazione specifica ti impedisca di cogliere simili sfumature del
linguaggio. E mi dispiace anche di essermi perso la tua illuminante
spiegazione su cui verteva la mia domanda finale. Probabilmente mi � cos�
sfuggita l'unica possibilit� che avevo in questa grama vita di sapere cosa
succede a tale osservatore. Mi andr� meglio nella prossima
reincarnazione.(Sto scherzando, intendiamoci! Nessuna teoria, neppure il
modello standard, ha fornito fin'ora evidenza alcuna sull'esistenza di una
qualche vita dopo la morte).
Che ne dici di un'associazione a favore delle vittime della divulgazione?
Pensa a quante migliaia di esseri senzienti sono convinti in questo momento
che i buchi neri sono tali solo perch� non li hanno lavati a fondo. Si
potrebbe altres� dichiarare Piero Angela criminale di guerra. E magari anche
Margherita Hack e Cecchi Paone.
Per finire un inquietante interrogativo: pu� uno stimato docente di fisica
essere anche gentile ed educato. Forse no. In fondo neanche le leggi della
fisica lo sono.
Ciao, e scusami se per una volta forse ho provocato io a te quella
sensazione che tu normalmente provochi agli altri.
Con sottomessa devozione,
Daniele Russo
Nessun dipartimento
di alcuna universit�
>
> > ...tale osservatore dovrebbe vedere la realta' al di fuori scorrere
> > ad un tempo infinitamente veloce. Tutto il futuro dell'universo fino
> > alla sua probabile fine nel bagliore di un attimo. La domanda e':
> > cosa succederebbe dopo a tale osservatore? Continuerebbe ad esistere
> > contemplando il nulla, o morirebbe con la morte dell'universo, dopo
> > aver consumato in un solo un attimo la sua potenziale eternita'?
> > Forse solo il buon Elio Fabri puo' rispondere a questo interrogativo.
> Gia' :-))
> Ma non posso stare sempre a ripetere le stesse cose :-(
> Ripeto questo: diffidate della divulgazione! Su questi argomenti non fa
> che dire "cazzate cosmiche", come dice The Thin White Duke :-))
> Non si possono capire cose del genere ragionando un tanto al chilo;
> peggio ancora, facendosi guidare da nebulose pseudointuizioni a
> carattere metafisico, non fisico...
>
> A proposito: "Dal big bang ai buchi neri" rientra in quello che ho detto
> sulla divulgazione. Forse non e' proprio corretto asserire che dica
> cazzate, ma e' sicuro che dice cose che vengono regolarmente capite a
> rovescio da chi non e' del mestiere.
> E forse e' peggio :-<<
> -------------------
> Elio Fabri
> Dip. di Fisica
> Universita' di Pisa
Received on Tue May 04 1999 - 00:00:00 CEST
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