Re: Riflessioni sul riferimento rotante

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it>
Date: Tue, 9 May 2023 13:47:25 +0200

Il 09/05/23 09:17, anth ha scritto:
> Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it> ha scritto:
>
>> ok su tutto. Però alla fine mi ritrovo con un dubbio fondamentale:esiste un sistema di riferimento (sdr) rotante o va preso come un semplice sistema di coordinate ausiliario in un sdr non-rotante?
>
> Un sistema di riferimento rotante non esiste, come non esistono
> quelli inerziali. I sistemi di riferimento sono enti astratti.

Posizione un po' estrema. Sembrerebbe che sia difficile trovare un
sistema di riferimento. Ma se faccio misure sulla Terra non sto usando
un sdr? O è astratto?

>
> Figurati poi se possono esistere quelli inerziali *rigidi* della
> relatività ristretta!

La rigidità in senso classico va modificata. Ma la rigidità alla Born è
compatibile con la RR.
Non mi è chiaro come invece possa essere estesa globalmente la rigidità
alla Born nel caso delle rotazioni.

>
>> Naturalmente per rispondere occorre esplicitare la definizione di sdr che si vuole utilizzare.
>
> Sono definiti tutti con opportuni assiomi, per la relatività
> generale si postula l'esistenza d'un *fluido* di riferimento ad
> hoc, cioè con certe precise caratteristiche.

I postulati vengono solo dopo che si è capita la fisica sottostante. La
domanda terra-terra è se posso fare fisica (o con che restrizioni) con
misure basate sul sdr terrestre che sarebbe un sistema rotante. Per la
meccanica classica conosco la risposta che è affermativa, e coerente con
secoli di esperimenti e misure. Nel caso RR non so. Se la RG la vogliamo
considerare una teoria della gravitazione, non mi è chiaro se occorra
scomodarla.

Giorgio
Received on Tue May 09 2023 - 13:47:25 CEST

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