On 25 Apr 1999 22:31:19 +0200, iovane_at_tin.it (Antonio Iovane) wrote:
>
>Un sistema costituito da un' astronave da cui fuoriesce un filo per
>una lunghezza di 300.000 Km, e da un osservatore posto all'
Supponiamo che una tale filo esista, per forza deve essere fatto di
materia.
>
>L' osservatore avverte l' evento ? Si e' trasmesso qualcosa a
Si, lo avverte, ma dopo un secondo circa.
>velocita' maggiore di c ? Che cosa ?
Nulla si e' trasmesso a velocita' superiore a c.
Qualunque perturbazione abbia ricevuto, l'ha ricevuta dopo un secondo.
(ok, non scendo nella meccanica quantistica, anche perche' non la so
abbastanza lunga in quel campo.)
>O un esperimento del genere non ha senso ?
Ha senso, ma la materia e' tenuta assieme da campi di forza
(elettromagnetica, tra un atomo e l'altro, nel caso comune)
e sono questi campi a trasmettere le perturbazioni da un capo
all'altro del filo.
Disgraziatamente le perturbazioni di questi campi si propagano solo
alla velocita' della luce.
>
>Grazie. Antonio
Di nulla,
Nospam
Received on Tue Apr 27 1999 - 00:00:00 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Thu Nov 21 2024 - 05:10:43 CET