Re: l'Universo e' piatto e in continua espansione?

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: 1999/04/24

Mara ha scritto:
> Se la gravita' dell'universo nel suo complesso incidesse di piu'
> di quanto puo' fare la sua espansione allora avremmo un universo
> chiuso, perche' finirebbe per richiudersi su se' stesso.
No, sono due cose distinte.
Chiuso o aperto si riferisce alle "sezioni spaziali", ossia alla
geometria dello spazio a un certo istante.
Espansione o contrazione si riferisce a come varia il "raggio"
dell'Universo nel tempo.

> Come avranno potuto determinare questa densita'? Da quello che posso
> capire io l'avranno stimata osservando la materia che si puo' in un
> qualche modo "vedere" (luce e tutte le altre radiazioni
> elettromagnetiche).
Piu' o meno: conti quante sono le galassie, e quanto sono luminose.
Poi c'e' la materia oscura, su cui non mi sto a ripetere.

> Mi sembra di aver capito che non sia ancora sufficiente per dire che
> e' un universo piatto, figurarsi per dire che e' un universo curvo (ho
> capito male? :-( ).
Non e' sufficiente per una curvatura positiva, OK.

> Dalle ultime osservazioni pero' pare che l'universo sia piatto perche'
> il redshift delle galassie lontane e' maggiore di quanto ci si
> aspetterebbe?
No: il problema e' che redshift e luminosita' osservate non sarebbero
compatibili con nessun modello, quale che sia la curvatura, che presenti
un'espansione rallentata.

> Da quello che ho capito io, hanno preso come base di riferimento un
> certo tipo supernovae ...
> ... possono calcolarne la distanza della galassia alla quale
> appartengono dalla luce che ci raggiunge.
Direi che hai capito l'essenziale.

> credo di aver finalmente capito che se l'universo fosse curvo avrebbe
> una struttura come quella di una cipolla (perdono!!!!) ad eccezione
> del fatto che ogni "strato" sarebbe tridimensionale e corrisponderebbe
> ad una sezione temporale......no?
Ti diro': in questi giorni sto proprio trattando questi argomenti nel
mio corso di cosmologia. Non mi sono ricordato la tua cipolla, ma il
disegno che ho fatto alla lavagna era proprio di quel genere.
Pero' anche se mi fossi ricordato, credo che non avrei osato :-))

> Se fosse aperto sarebbe la negazione di "curvo", pero' 'sta forma a
> sella non mi e' molto chiara.....
Lo so: la curvatura negativa non e' facile da visualizzare.
Ci vorrebbe l'ortaggio giusto :-)))

> Nell'ipotesi che sia piatto questo vorrebbe dire due cose, sempre che
> non abbia capito male,:
Vedi sopra: qui hai le idee un po' confuse...

> oppure che ci sia qualcos'altro che lo "stira"; la famosa e
> fantomatica (per me :-)) ) costante cosmologica di Einstein?
Ti capisco...
Ma in sostanza e' un termine aggiunto alle equazioni, che ha l'effetto
di una repulsione, tanto piu' importante quanto piu' l'Universo si
espande.

> A questo punto mi sono persa e sono rimasta sbalordita dall'*energia
> del vuoto* (sta a vedere che ora si dira' che hanno ragione gli yogi a
> fare il vuoto nella mente!!! :-)) ), cos'e', una specie di horror
> vacuui?
No, sarebbe un effetto delle fluttuazioni quantistiche del vuoto...
Pero' qui lo dico e qui lo nego ;-)
Anzi, ti faccio una confidenza, tanto non ci sente nessuno :-)
La conosci la storia di Andersen, quella del vestito nuovo
dell'imperatore?
Alla mia eta' non mi si addice la parte del bambino, ma anche se tutti
ne parlano, a me questa storia delle fluttuazioni del vuoto proprio non
mi va giu'.
Tanto ormai la cattedra non me la leva nessuno :-))
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Elio Fabri
Dip. di Fisica
Universita' di Pisa
Received on Sat Apr 24 1999 - 00:00:00 CEST