Ciclo termodinamico di un pulsoreattore

From: Tommaso Ravaglioli <tomrava_at_tin.it>
Date: 1999/04/09

Stamattina, complice lo studio della Chimica Fisica ho pensato al
ciclo termodinamico di un pulsoreattore, ossia un motore a reazione
che funziona ciclicamente: e' costituito da un tubo di Venturi in cui
c'e' una valvola che si apre e chiude ciclicamente, quando e' chiusa,
si incendia la miscela aria/carburante, quando la pressione nella
camera e' scesa, la valvola si apre facendo entrare l'aria dalla
presa.
Per la cronaca e' il primo tipo di reattore mai costruito (spingeva le
V1)
Questo quello che ho pensato: la velocita' del mezzo comprime l'aria
(compressione adiabatica) tramite il Venturi, poi abbiamo un'isocora
(accensione della miscela), poi c'e' un'espansione adiabatica (fase
propulsiva).
E poi? Cosi' com'e' il ciclo non e' chiuso, e oltretutto somiglia
stranamente al ciclo Otto (forse le reminiscenze di fisca I hanno
inquinato il mio ragionamento?).

Qualcuno mi da un mano?

   grazie e ciao,
 __________
   |ommaso

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Ben mi comprendono coloro i quali sono stati
 presi dall'inspiegabile amore per il volo

                    Antoine de Saint Exupery
Received on Fri Apr 09 1999 - 00:00:00 CEST

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