Re: Una domanda sul vento...

From: Paolo <paolo.ga_at_usa.net>
Date: 1999/04/12

Salve,
Massimo, tempo addietro si chiedeva se mai un oggetto spinto dal vento
potesse andare piu' veloce del vento stesso.
Qualcuno ha mostrato qualche perplessita', altri ne hanno intuito la giusta
risposta, ma la verita' e' SI, si puo' essere piu' veloci dello stesso vento
che ci spinge (anche se sarebbe piu' corretto dire " che ci tira" !!!)
parola di
surfista !
Certamente non col vento in poppa (l'andatura utile piu' lenta di tutte) ove
il vento di movimento contrasta il vento reale, ma al "traverso" (90� al
vento) e soprattutto al "lasco" e "gran lasco" (tra il traverso e l'andatura
di poppa).

Se non avete voglia di seguirmi nella mia spiegazione, considerate
semplicemente un nocciolo di ciliegia fortemente stretto tra la punta del
pollice e dell'indice di una mano: quando, stringendo con tutta la vostra
forza, riuscirete a far schizzar via il nocciolo, noterete che questo e'
partito con una velocita' ben piu' alta di quella con cui le vostre dita si
son mosse !
Per spiegare invece come un'imbarcazione che abbia attriti contenuti possa
essere piu' veloce dello stesso vento che la muove, sarebbe meglio avere a
portata di mano carta e penna per poter
fare qualche schizzo, tuttavia, in mancanza, si consideri la classica
scomposizione delle forze che consente ad una imbarcazione a vela di
avanzare in direzioni diverse da quelle del vento (se proprio non si ha
un'idea di cio', posso anche postarne uno schizzo ai singoli interessati se
files binari non sono accettati su questo ng).
Nell'immaginare questo schizzo, pero', non si commetta l'errore di porre il
vettore rappresentante le forze che agiscono sulla vela (potenza)
perpendicolare al segmento congiungente il bordo d'ingresso (anteriore) con
quello d'uscita (posteriore) della vela. Cio' sarebbe corretto solo se la
vela avesse un profilo sferico.
Oggi piu' che mai le vele tecniche hanno profili simili a quello di un'ala
(stretta e' la parentela con le ali di un deltaplano, non a caso sport
neonato come
il surf): cio' vuol dire: bordo d'ingresso del vento con un raggio di
curvatura molto pronunciato, resto del profilo quasi piatto.
Risultato: inclinare sullo schizzo il vettore della vela (potenza) verso
prua o comunque verso il bordo anteriore della vela.
Considerare vento al traverso (laterale) vela inclinata di 15/20� rispetto
alla posizione "a bandiera" (rispetto cioe' alla direzione del vento): la
nostra imbarcazione comincia ad avanzare.
Si deve ora tener presente un elemento in piu': il vento di movimento.
Questo, sommandosi al vento reale (quello percepito da un soggetto fermo)
dara' origine al vento "apparente" (quello nel quale lavorera' la nostra
vela) di maggior velocita' e con direzione di provenienza spostata verso
prua. Bastera', a questo punto, ritoccare la posizione della vela per
conservarle quei 15/20� di inclinazione al vento e sfruttare ora un vento di
maggior velocita'.
La nostra imbarcazione accelera ed il vento apparente aumenta; altro ritocco
alla vela (come sopra) e via di corsa in un vento ancora piu' veloce ... e
cosi' via fino a che, se gli attriti lo consentono, la vela finira'
coll'essere perfettamente allineata con lo scafo e la velocita' massima.
Il fenomeno lo si puo' osservare in condizioni di vento sostenuto ed un
bravo surfista dotato di tavola di ridotte dimensioni (imbarcazione planante
con gli attriti piu' bassi) oppure, in condizioni di vento scarso, nei
catamarani (imbarcazione dislocante con i minori attriti).
Ma dove il fenomeno si rende evidentissimo e' in quegli strani tricicli a
vela, non tanto quelli provvisti di ruote che corrono sulla sabbia delle
sconfinate spiagge oceaniche, quanto quelli che al posto delle ruote hanno
tre pattini (lame) e sfrecciano sui laghi ghiacciati, con un normale vento
sostenuto, ad oltre 100 Km/h !!! Cio' avviene non solo grazie all'attrito
quasi inesistente, ma anche e soprattutto alla tenuta laterale dei pattini
su ghiaccio che consente la totale trasformazione della "potenza" in
avanzamento.
Sperando di non avervi annoiato con quanto scritto sull'argomento... buon
vento a tutti !!!
Received on Mon Apr 12 1999 - 00:00:00 CEST