Re: Versione temporanea del riferimento rotante

From: Michele Andreoli <luogosano_at_gmail.com>
Date: Wed, 24 May 2023 02:46:46 -0700 (PDT)

Il giorno mercoledì 24 maggio 2023 alle 08:30:04 UTC+2 anth ha scritto:
> Pier Franco Nali <am..._at_tiscali.it> ha scritto:
> Si parla molto di questa rigidità nel senso di Born, puoi dirmi
> qual è in relatività ristretta la definizione di regolo rigido
> nel senso di Born? Però possibilmente in breve e a parole tue
> senza linkare Wikipedia o altri più o meno competenti.

Ti dico quello che ho capito io, poi magari qualcuno più esperto, e qui sopra ve ne sono, ci spiega meglio.

Per rigidità di Born si intende che la lunghezza a riposo di un regolo infinitesimo è sempre la stessa,
qualsiasi sia la sua velocità. Se invece il regolo non è piccolo, abbiamo a che fare
con un corpo esteso, fatto quindi di punti posizionati in posti diversi dello spazio e con
diverse velocità (tipo un corpo rigido che ruota). Come definire un corpo rigido in questo caso?

In relatività, un “corpo fisico” è definito come “un insieme di eventi simultanei nel riferimento di quiete
del corpo stesso”.

Se però il corpo ruota, ad esempio, un riferimento in cui l’intero corpo è in quiete non esiste.



Il corpo avrebbe “aspetto diverso” per osservatori collocati in riferimenti diversi, e questo perchè le interdistanze tra le varie parti del corpo, misurate da uno stesso punto O solidale (istantanemente) col corpo (con una qualsiasi tecnica ammessa, ad esempio il radar) “apparirebbero” contratte ognuna di un diverso fattore di Lorentz.

Quel che invece io non ho ancora capito, è il concetto di “aspetto diverso”, che ho fatto surrettiziamente passare.

Cioè, se scattassi una foto dell’oggetto in moto, vedrei davvero un corpo di forma diversa da quella in quiete?



Lo chiedo, perchè quando noi “guardiamo” o “fotografiamo” un oggetto in moto, lo facciamo grazie a dei raggi luminosi che partono dai vari punti del corpo e giungono fino a noi, e non mi è del tutto chiaro se il ruolo della luce finisca o no per compensare l’effetto, ristabilendo la loro proporzione.


ciao,
Michele
Received on Wed May 24 2023 - 11:46:46 CEST

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