Re: I campi elettromagnetici sono nocivi?

From: Gianni Comoretto <comore_at_arcetri.astro.it>
Date: 1999/03/02

Paolo B. wrote:
>
> On 27 Feb 1999 18:50:25 +0100, Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it> wrote:
>
> >La cosa non e' priva di senso, in quanto mi pare che l'assorbimento di
> >rad. e.m. da parte dell'acqua abbia un massimo (molto largo) attorno a 2
> >GHz o poco piu' (qualcuno puo' confermare?) Infatti sono le frequenze
> >usate nei forni a microonde.
>
> A frequenze minori di 10^5 Hz il coefficiente di assorbimento e'
> piccolissimo, poi cresce rapidamente al crescere della frequenza fino
> a 10^11 Hz con coefficiente di assorbimento 50 cm^-1 a cui corrisponde
> una distanza di attenuazione di 100 micron
Interessante e dettagliato. Grazie.

Ma contano anche altri fattori, tipo le dimensioni dell'assorbitore.
L'assorbimento da parte del corpo umano ha un massimo a frequenze
di alcune decine di MHz, per poi calare con la frequenza.
Difatti le norme internazionali prevedono livelli di esposizione
che aumentano circa linearmente con la frequenza, nell'intervallo
telefonini-GSM-TACS. In altre parole, a 1800 GHz e' sicura
una potenza doppia di quella a 900.

Riguardo ai forni a microonde: l'assorbimento da quelle parti
non cambia molto con la frequenza. Inoltre e' preferibile un
assorbimento non elevatissimo: non so che farmene di un forno
che scalda solo i primi 100 micron del cibo, allora uso il vecchio
forno elettrico (a infrarossi).

> Il coefficiente di assorbimento scende rapidissimamente in
> corrispondenza della zona del visibile, fino a valori di circa 10^-3
> cm^-1 e si mantiene bassissimo in tutta la zona.
> Questo spiega come mai, pur essendo a frequenza piu' elevata, la luce
> visibile e' assolutamente "sicura".

Dipende da: livelli di potenza (un bel colpo di sole e' un
surriscaldamento da luce visibile) ed effetti ionizzanti, che
sono un altro discorso.

> Nella zona dell'ultarvioletto il coefficiente di assorbimento cresce
> nuovamente, con picchi di 10^6 cm^-1 e questo spiega la pericolosita'
> della radiazione UV.
che, per quel che ne so, e' dovuto solo agli effetti ionizzanti. Mi
interessa poco se il tumore avviene ad 1 um o 1 mm di profondita'
(anzi, preferisco 1um assorbito da un grano di melanina).

> Anche i GSM in banda 1.8 GHz sono ancora al di sotto della zona di max
> assorbimento, quindi credo che un uso "normale e moderato" sia
> perfettamente ininfluente sulla salute.
Non mi e' chiaro cosa sia pu' pericoloso, se un assorbimento nei primi
mm (e quindi che non interessi il cervello) o qualcosa di piu'
"profondo". Le potenze in gioco sono comunque al piu' comparabili al
flusso di calore che esce dalla testa, per cui vorrei sempre capire
le differenze rispetto ad es. al calore riflesso da un cappello di lana.

-- 
Gianni Comoretto      			Osservatorio Astrofisico di Arcetri 
gcomoretto_at_arcetri.astro.it		Largo E. Fermi 5 
http://www.arcetri.astro.it/~comore	50125 Firenze - ITALY
Received on Tue Mar 02 1999 - 00:00:00 CET

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