2000 anno bisestile ?

From: Matteo Frigerio <friz_at_pn.itnet.it>
Date: 1998/12/15

Il giorno in piu' ogni 4 anni fu introdotto nel 45 a.C. da Giulio Cesare,
per tener conto del fatto che l'anno tropico (solare) dura piu' di 365
giorni (per la precisone 365g 5h 48m 46s).
Ma la differenza (11m 14s) coi secoli si fece sentire: verso la meta' del
XVI secolo l'effettivo ritorno del sole all'equinozio di primavera si
verificava l'11 marzo anziche' alla data del 21 marzo, che veniva sempre
considerata come inizio civile della primavera.
Papa Gregorio XIII (1572-1585), preoccupato dal fatto che la Pasqua avrebbe
finito con l'essere celebrata in estate, convoco' i cervelloni dell'epoca,
che trovarono una soluzione (soprattutto da Luigi Giglio, medico di Ciro'
(CZ), anche se in seguito ci fu una modifica di Cristoforo Clavio).
Prima di tutto si eliminarono i 10 giorni di differenza tra anno civile e
anno solare, e cosi' dal 4 ottobre 1582 si salto' direttamente al 15 ottobre
1582. Fu inoltre stabilito che fra gli anni secolari fossero considerati
bisestili soltanto quegli anni divisibili per 400.
Ti risparmio come la presero male i Protestanti, che giudicarono il
calendario gregoriano un'ennesima imposizione della Chiesa Romana.
In conclusione: il 1900 non fu bisestile ma il 2000 lo sara'.

ciao
MF

maurizio ha scritto...
>Mi pareva che gli anni bisestili si succedessero di quattro in quattro con
>l'eccezione dell'anno coincidente col secolo. Questo al fine di correggere
>una discrepanza dovuta alla periodicita' che non riesco a rammentare.
>Se cosi' fosse il 2000 non dovrebbe essere bisestile, invece vedo che i
>calendari lo riportano come tale.
>Probabilmente ricordo male io, qualcuno puo' illuminarmi ?
>Grazie.
>Ciao.
>Maurizio
Received on Tue Dec 15 1998 - 00:00:00 CET

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