On May 19, 3:14�pm, Army1987 <army1..._at_foo.invalid> wrote:
> E allora? Un ket lo puoi etichettare pi� o meno con quello che ti pare...
Ciao, credo che Elio non metta in dubbio quello che stai dicendo, il
problema � un altro e sono sempre stato
d'accordo con Elio su questo.
Se uno comincia ad usare contemporaneamente funzioni d'onda f e ket
scritti in questo modo |f>
dove sia f che |f> indicano il corrispondente vettore nello spazio di
Hilbert, dopo un po' vengono fuori
i mostri notazionali che, alle prime armi con la MQ, creano problemi
che non esistono...
Ti faccio qualche esempio:
a |f> = | a f > con a costante e f funzione d'onda
< |f> | |g> > per indicare il prodotto scalare <f|g>
o ancora peggio (ho trovato di tutto sui libri): ( |f> , |g> )
sempre per indicare <f|g>.
Se invece uno usa la notazione bra-ket in modo appropriato
es. |n> oppure |n l m> dove n l m sono "numeri quantici"
allora � utile.
Poi uno usa le notazioni che vuole, basta farsi capire...
Ciao, Valter
Received on Thu May 20 2010 - 14:47:31 CEST