On 5/19/2010 20:40, Elio Fabri wrote:
> Hai un'onda quadra di periodo T, ossia una funzione che vale 1 tra 0 e
> T/2, e vale 0 tra T/2 e T.
> La serie di Fourier per questa funbzione contiene tutte le armoniche,
> con ampiezze che decrescono come 1/n.
Solo le armoniche dispari, quelle pari sono nulle.
> Ora prendi le strisce piu' strette: un'onda quadra di periodo T/2, per
> cui nell'intervallo [0,T] ci staranno due "strisce".
> Per questa funzione la serie di Fourier conterra' solo frequenze
> doppie di quell'altra, ossia solo le armoniche pari. Ma l'andamento
> con n e' lo stesso.
Detto cosi` non mi piace, secondo me e` fuorviante. Quando si parla di
armoniche ci si riferisce alla frequenza della fondamentale dello stesso
segnale, non di un altro segnale, e quindi il segnale con periodo T/2
continua ad avere solo tutte le sue armoniche dispari. Non conviene
confrontarlo con le armoniche pari del segnale di periodo T, perche'
questo non ha armoniche pari.
Per quanto riguarda gli esempi di alias, nel tempo c'e` un fenomeno
comunissimo che sono le ruote dei carri viste in tv o al cinema che
talvolta sembrano girare al contrario. Un alias nello spazio invece
genera dei fenomeni di moire' (ma non non sono sicuro che tutti i moire'
siano dovuti a sottocampionamento spaziale).
> Diciamo meglio un _ex_ professore, visto che sono in pensione da 5
> anni.
Semel professor semper professor :), anche in pensione!
--
Franco
Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Received on Thu May 20 2010 - 19:01:33 CEST