Segnali superluminari

From: Mauro Fiorentini <mfiorentini_at_etnoteam.it>
Date: 1998/12/07

Ciao Franco,

Pinchetti Franco wrote:

> Ciao a tutti, l'altro giorno mi � venuto in mente un esperimento che,
> secondo quello che io so di m.q. (appreso per la totalit� da testi a
> carattere divulgativo), porterebbe alla trasmissione di segnali
> superluminari, cosa che non mi pare molto plausibile. L'esperimento �
> strutturato nel seguente modo: c'� una sorgente di fotoni nello stato di
> entegled che ne "spara", per esempio 100 da una parte e uno dall'altra.

Mi sembra che la correlazione sia valida per un fotone da una parte e
unodall'altra.

> Dalla parte del fotone che viene sparato da solo c'� un omino che,
> decidendolo liberamente, compie delle misure di polarizzazione orizzontale e
> a 60� sul suo fotone. A questo punto per ogni misura si ha che il fotone ha
> probabilit� di 1/2 di passare e 1/2 di non passare. Tutto ci�, secondo il
> principio di riduzione del pacchetto, "influenza" istantaneamente gli altri
> cento fotoni che acquistano una polarizzazione piana ben definita. Se si
> facessero quindi passare questi fotoni attraverso un filtro di
> polarizzazione orizzontale i casi possibili sarebbero 4: 1) tutti i fotoni
> passano (il fotone solitario passa attraverso il filtro di polarizzazione
> orizzontale); 2) nessun fotone passa (il fotone solitario viene assorbito
> dal iltro di polarizzazione orizzontale); 3) 25 fotoni passano (il fotone
> solitario passa attraverso il filtro di polarizzazione a 60�); 4) 75 fotoni
> passano (il fotone solitario viene assorbito dal iltro di polarizzazione a
> 60�). Si potrebbe, quindi, capire che misure ha esguito l'omino
> istantaneamente. Sicuramente c'� un vizio logico in questo argomento, ma mi
> pare strano che una teoria che ha come conseguenza la non localit� non possa
> permettere l'invio di segnali a velocit� superiore a quella della luce.
>

Qualcosa di simile all'esperimento di Aspect?Non sono esperto di M.Q. al punto
di contraddirti sulla fisica, quindi attacco il
tuo esperimento concettuale sul piano logico.
A e B sono i due sperimentatori. La sorgente di fotoni e' a meta' strada.
A misura la polarizzazione di un fotone e B trova un risultato identico (in
realta'
solo statisticamente correlato, ma non importa). E allora?
A sa che valore ha ottenuto B e viceversa, ma i due non si sono scambiati alcuna

informazione.
Esperimento equivalente: la sorgente emette lampi bianchi o neri (mai visto un
lampo
di luce nera? Vabbe' facciamo rossa). A e B li ricevono. Entrambi sanno cosa
l'altro
abbia ricevuto, ma siccome non governano il trasmettitore, non possono
scambiarsi
alcuna informazione.
Al massimo un'informazione e' stata trasmessa, alla velocita' della luce, dalla
sorgente a entrambi.

Ciao
Mauro Fiorentini
Received on Mon Dec 07 1998 - 00:00:00 CET

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