Scosse elettriche - elettrostatiche

From: Gianni Comoretto <comore_at_arcetri.astro.it>
Date: 1998/12/03

demis wrote:
>
> Vorrei sapere come mai quando tocco con le mani
> un oggetto (in genere metallico), non collegato a nessuna
> linea elettrica sento una piccola scossa, specialmente quando
> sul mio barometro la pressione atmosferica risulta essere
> alta. Le cariche elettrostatiche in che ambienti e materiali
> tendono ad accumularsi maggiormente?

Cariche elettrostatiche si formano in continuazione quando due
oggetti si sfregano. Ma di solito si scaricano altrettanto rapidamente.

Perche' si possa accumulare una quantita' sufficiente di cariche occorre
che:
- l'oggetto in questione sia metallico o ragionevolmente conduttore,
  altrimenti toccandolo scarico solo il punto di contatto. L'oggetto
  deve essere abbastanza grosso (almeno qualche centimetro) in modo
  da avere una certa capacita' elettrica.
- l'oggetto deve essere isolato da un ottimo isolante. Questo oggi
  e' facile, vista l'abbondanza di materie plastiche da cui siamo
  circondati.
- deve esserci poca umidita' nell'aria. Il che succede quando e'
  bel tempo (alta pressione, quindi), e fa freddo (umidita' assoluta
  minore). Una bella giornata invernale a 3200 m di quota e' l'ideale.

-- 
Gianni Comoretto      			Osservatorio Astrofisico di Arcetri 
gcomoretto_at_arcetri.astro.it		Largo E. Fermi 5 
http://www.arcetri.astro.it/~comore	50125 Firenze - ITALY
Received on Thu Dec 03 1998 - 00:00:00 CET

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