Re: FFT

From: Franco <inewd_at_hotmail.com>
Date: Sat, 22 May 2010 10:14:46 +0200

On 5/21/2010 21:30, Elio Fabri wrote:

>> Per quanto riguarda gli esempi di alias, nel tempo c'e` un fenomeno
>> comunissimo che sono le ruote dei carri viste in tv o al cinema che
>> talvolta sembrano girare al contrario.
> Questo viene di solito chiamato "effetto stroboscopico" e direi che
> entrino in ballo altre cause, che chiamerei percettive.

La parte percettiva e` solo una parte del fenomeno. Un sistema
campionato e` composto da un campionatore, in questo caso la macchina da
ripresa, e da un filtro ricostruttore di solito passa basso, che in
questo caso e` l'occhio. Il colpevole del vedere le la rotazione a
velocita` sbagliata e` il sottocampionamento, non il filtro
ricostruttore. Fenomeni di alias si vedono anche con gli oscilloscopi
digitali in cui il filtro ricostruttore non e` l'occhio, ma un software
dentro allo strumento.

> Tutti gli esempi che fai (effetto stroboscopico come moire') non sono
> esempi in cui si esegua una trasf. di Fourier. Perche' dovrebbero
> entrare in ballo gli alias, che sono effetto appunto del
> sottocampionamento nella DFT?

L'alias non e` un effetto della trasformata di fourier, quello e` solo
un modo comodo di descriverlo, e` un effetto del (sotto)campionamento
che si ha nel dominio del tempo.

> Inoltre l'effetto stroboscopico ha certamente a che vedere con un
> campionamento, perche' riguarda fotogrammi presi a istanti discreti, od
> oggetti illuminati con luce lampeggiante (questo e' il caso che genera
> il nome originario). Le frange moire' nascono invece dalla
> sovrapposizione di *due* pattern periodici di frequenze diverse, e non
> vedo qui dove entrino Shannon o Nyquist...

Il campionamento entra in questo modo. Supponi di avere un pattern su un
foglio di carta al quale sovrapponi un altro pattern disegnato su un
foglio trasparente. Il foglio di sotto e` il segnale originario, il
foglio trasparente messo sopra e` il campionatore, che moltiplica il
segnale sottostante per una funzione periodica spazialmente che vale 1
nella zona trasparente e 0 nella zona opaca.

Non e` un campionamento fatto con un treno di delta, ma con un treno di
delta convoluto con una funzione rect bidimensionale. Comunque e` sempre
un campionamento.

Se ci si allontana dai due fogli, la limitazione di risoluzione
dell'occhio funziona da filtro passa basso ricostruttore e si vede una
bassa frequenza spaziale non presente nel pattern originale (quello sul
foglio di sotto)

-- 
Franco
Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Received on Sat May 22 2010 - 10:14:46 CEST

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