Buco dell'ozono e riscaldamento
Ciao Edoardo,
Edoardo wrote:
> La radiazione UV non schermata dall'ozono d� un
> contributo al riscaldamento del pianeta? Si pu�
> fare una valutazione anche grossolana?
> Grazie Edoardo Sala
Bella domanda, rispondo da profano, sperando in una risposta esauriente
da parte di chi
correggera' la mia.
Secondo me la risposta e' che l'influsso e' minimo.
- L'energia nella finestra di lunghezze d'onda assorbite dall'ozono e'
solo una frazione
dell'energia solare incidente.
(Primo problema: quanto piccola? 1/1000 o meno?)
L'ozono, bene o male, deve riemettere questa energia; anche se una parte
va in energia di legame per fracassare la molecola, poi avvengono altre
reazioni che
la ricostruiscono e l'effetto netto e' un assorbimento e una riemissione
a diverse
lunghezze d'onda.
(secondo problema: e' vero? Lo spettro di emissione e' termico?)
Se la assorbe e poi la riemette, in un ciclo comunque complesso,
possiamo supporre
la riemissione isotropa, quindi il 50% se ne va nello spazio.
In definitiva si perde al massimo il 50% di una frazione piccola.
(forse)
Credo quindi che il problema maggiore sia dato dagli effetti dannosi
degli UV sulle
forme viventi (raccontatelo alle persone che si infilano in forni UV per
farsi
un'abbronzatura...).
Fin qui sono andato a tentoni nel buio e gia' potrei aver sbagliato
parecchio, ma
comunque una lieve variazione della radiazione incidente, di per se'
poco rilevante,
potrebbe innescare fenomeni di proporzioni enormi.
P. es. ho letto che secondo alcuni le glaciazioni, una volta innescate,
si manterrebbero e
aumenterebbero i loro effetti perche' aumentando la parte di pianeta
coperta da neve e
ghiaccio, aumenta l'albedo, cioe' la frazione d'energia incidente
riflessa, raffreddando
ulteriormente l'atmosfera etc.
L'unica cosa che non vorrei sentir dire in proposito e' la frase cara ai
giornalisti
"La temperatura della Terra e' in aumento": qualsiasi variazione resta
confinata
all'atmosfera, agli oceani e a pochi metri di profondita': la
temperatura media del
pianeta e' superbamente stabile, anche se questo non consola chi e'
condannato
a vivere nella minuscola porzione di pianeta che puo' arrostire.
Grazie per le correzioni a questa risposta
Mauro Fiorentini
Received on Thu Nov 12 1998 - 00:00:00 CET
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