Scusate se mi intrometto ma...
On 27 Oct 1998 09:31:58 +0100, Gianni Comoretto
<comore_at_arcetri.astro.it> wrote:
>> [non] scoppieremmo come palloncini, ma i nostri organi interni sarebbero
>> ridotti un una gelatina spugnosa e sanguinolenta anche se congelata.
>Perche'? Cosa li spiaccica? Se metti un pezzo di carne in una campana
>a vuoto mica esplode. E non ha neppure la protezione della pelle.
Ne sei sicuro? Io non ci ho mai provato ma visti gli effetti che ha
l'acqua (bolle) perche' non dovrebbero bollire anche i liquidi
presenti nei tessuti?
Per quanto riguarda il fatto del congelamento bisogna vedere anche a
che temperatura si trova il corpo. Se non erro la differenza ti
temperatura tra una zona d'ombra e una al sole nello spazio e' molto
alta.
Per lo stesso motivo l'acqua sulla luna si troverebbe in crateri mai
raggiunti dai raggi solari. In qualunque altro punto evaporerebbe.
>Quando passi da -30 m sott'acqua alla superfice puoi avere una embolia
>massiva. Bruttissima, e spesso mortale (se non ti portano d'urgenza
>in camera di decompressione). In fondo stai passando
>da 4 ad 1 atmosfera. Ma da "fuori" non vedi niente.
>
>Se ricordo bene, gli alveoli pomonari reggono una sovrappressione di
>0.3 bar. I tessuti compatti qualcosa di piu'. Quindi l'effetto di un'
>"atmosfera zero" (se lasci uscire abbastanza aria dai pomoni prima)
>e' circa analogo ad un'esposizione a 0.2-0.3 bar. Che corrisponde ad
>una risalita di un sub da 40 m senza soste. Brutto, ma se dura poco
>sopravvivi (di solito).
Vuoi dire che nello spazio c'e' una pressione di 0.2-0.3 bar? Mi
sembra un po' tantina.
Io non so di preciso che pressione possa esserci nello spazio ma visto
che i gas raddoppiano di volume al dimezzarsi della pressione credo
che nel vuoto i gas presenti nel nostro organismo abbiano un'effetto
devastante.
--
Bye. _____
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Tak ah lah. Mi him en tow
Per rispondermi:maxl_at_pinet.it
Received on Mon Nov 02 1998 - 00:00:00 CET