ghione <ghione_at_rdn.it> scritto nell'articolo
<71nlr7$ijg$1_at_fe1.cs.interbusiness.it>...
>
> certo, la formula corretta �:
>
> P = mg - Vgd
>
> dove V � il volume del corpo e d � la densit� del fluido in cui � immerso
il
> corpo, quindi la variazione della forza peso dipende anche da queste
ultime
> grandezze e sono proprio esse a variare.
> Ugo
>
Su questo siamo d'accordo: � quanto avevo gi� scritto nel mio post
pubblicato il 26/10. In effetti � la formula che si usa anche per
determinare il volume di corpi
di forma irregolare col metodo della pesata idrostatica (se mg > yVg).
Ora, per un osservatore esterno al "sistema fluido" � possibile eseguire
due misurazioni
P=mg fuori dal sistema, e
P(a)=mg - yVg all'interno del sistema
(y massa volumica del fluido, V volume del corpo, g accel.
di gravit�)
Invece, per un osservatore che si trova all'interno del sistema, sar�
possibile eseguire una sola misurazione, genericamente
P1=m1g1.
Il fatto che l'accelerazione di gravit� � indipendente dal mezzo in cui si
opera
(per uno stesso luogo), porta a porre
g1=g ------> P1=m1g.
Ora, SE � lecito confrontare le misurazioni di osservatori che si trovano
in
sistemi diversi, si pu� porre
P(a) = P1 -----> mg - yVg = m1g -----> m1 = m - yV.
Il (un) dubbio potrebbe essere quello sulla liceit� di confrontare le
misurazioni di osservatori che si trovano in sistemi diversi.
Renato Bertone
Received on Thu Nov 05 1998 - 00:00:00 CET
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