effetto Doppler ed energia

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: 1998/10/25

Stefano Crimi' ha scritto:
> A causa del noto effetto Doppler la luce emessa da una sorgente in
> movimento rispetto all'osservatore cambia frequenza ...
> Ora, poiche' per la legge di Planck l'energia del fotone e' legata alla
> sua frequenza dalla relazione E=hf, vorrei capire dove va a finire (o
> da dove nasce) la differenza tra l'energia emessa dalla sorgente e
> quella ricevuta dall'osservatore.
Questa e' una bella domanda: classica per un esame di relativita' :-)

Occorre pero' precisare bene i termini del problema.
Stai considerando due situazioni:
A. Ho un atomo fermo rispetto a me, che emette un fotone, da data
energia, che io ricevo.
B. Lo stesso atomo e' ancora fermo ed emette il solito fotone, ma io mi
muovo incontro all'atomo. Vedo quindi un fotone di energia maggiore.

Per rispondere, nel caso B ti devi mettere nel *mio* sistema di
riferimento: allora vedi un atomo che corre verso di me ed emette un
fotone. Vuoi sapere da dove viene la maggiore energia del fotone?
Risposta: dall'en. cinetica dell'atomo.
Infatti il fotone possiede anche un impulso, e percio' l'atomo che lo
emette deve perdere quell'impulso, ossia rallentare.
Se sai fare i conti, vedrai che tutto torna. Altrimenti fidati :-))
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Elio Fabri
Dip. di Fisica
Universita' di Pisa
Received on Sun Oct 25 1998 - 00:00:00 CEST

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