Non sono ne' un fisico ne' un matematico , chiedo venia quindi
per qualche possibile strafalcione .
Ho letto con interesse la pagina sul th. di Godel di Elio Fabbri
sul sito di divulgazione da lui allestito e mi e' venuto
questo dubbio :
In un sistema formale possono esistere teoremi (frasi
dichiarative) non dimostrabili (non raggiungibili) .
Assumiamo che tra tale sistema formale e una data teoria
fisica descrittiva e sperimentalmente verificabile esista un
isomorfimo per cui
al teorema non dimostrabile corrisponda una specifica
descrizione fisica verificata sperimentalmente .
Cio' porterebbe a pensare che la descrizione fisica sia vera
ed
altrettanto del teorema a lei correlato anche se quest' ultimo
rimane
non dimostrabile .
L' idea balzana e' questa :
non e' possibile che la teoria fisica o ancor piu' la realta'
sperimentale sia piu' ricca (da un punto di vista dell'
informazione)
del linguaggio formale a cui appartiene il teorema in questione
?
O meglio , non e' che il metalinguaggio che definisce il
linguaggio
formale in questione , introduce in esso cosi' poca
informazione da non permettergli di essere "completo" .
Cosa ne pensate ?
P.S. Purtroppo non posseggo , al momento, esempi chiarificatori
perche'
tale dubbio mi e' venuto in forma astratta .
Saluti
--
Dal mio mondo si vede una bellissima gigante rossa
A.L.I.E.N.
--
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Received on Wed Oct 21 1998 - 00:00:00 CEST