Cari amici,
nel corso di un lavoro sull'indeterminatezza della traduzione, mi � capitata
sott'occhio la citazione di un passo in cui Heisenberg fa una rapida ed
informale distinzione tra la comune imprecisione dell'osservazione e ci� che
egli chiama "indeterminazione radicale", la quale � indipendente dal grado
d'accuratezza della misurazione e deriva dalle caratteristiche strutturali
della situazione osservativa. Sospetto che il passo sia abbastanza celebre
ma, nonostante l'accanimento con cui l'ho in seguito ricercato, non mi �
stato dato di ritrovarlo: c'� qualcuno in grado di indirizzarmi sulla giusta
via bibliografica, cos� da non rendere anche questo un caso di
indeterminatezza (della citazione)?
La vostra collaborazione sarebbe estremamente apprezzata, anzi, data
l'urgente consegna del lavoro, in qualche modo salvifica. Mille grazie in
anticipo per l'attenzione.
--
Angelo.
P.S. Qualora voleste rispondermi personalmente, potete (come d'uso)
depennare gli asterischi dal mio indirizzo e-mail.
Received on Thu Sep 24 1998 - 00:00:00 CEST