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From: Valter Moretti <moretti_at_science.unitn.it>
Date: 1998/08/27

Mauro Fiorentini wrote:

> Io veramente volevo arrivare a un'altra conclusione: "se" irraggia, l'irraggiamento
> dipende
> dall'accelerazione, che e' costante in tutta la traiettoria, quindi la sua intensita'
> non ti dice quando arrivi al vertice della parabola. La direzione media della
> radiazione emessa pero' dovrebbe dare informazioni aggiuntive.
> Per un'orbita ellittica, l'accelerezione non e' costante, quindi l'intensita' della
> radiazione
> dovrebbe svelare da sola tutto.
> Giunto a questa riflessione, che mi sembrava illogica, vorrei capire dove ho
> sbagliato.
> (Ho sbagliato? Figuraccia? Pazienza, non sara' l'ultima)
> Grazie e ciao
>
> Mauro Fiorentini
>

Nessuna figuraccia, quello che volevo dire e' che il problema
dell'irraggiamento delle cariche in caduta libera in un campo
gravitazionale, per quello che conosco, non ha soluzione universalmente
condivisa io non ci ho mai pensato con attenzione,
ma conosco reletivisti di professione (io uso la relativita' ma non
posso dirmi un relativista) che hanno opinioni opposte sull'argomento,
anche applicando il principio di equivalenza...
per cui e' una strada pericolosa quella che hai intrapreso.

Tutto qui!

(Comunque, se ti porti dietro una carica e questa irraggia, e tu sei
attaccato ad essa, sentirai la forza di rinculo dell'irraggiamento
(che sara' molto piccola comunque); a rigore quindi non saresti
nella situazione in cui ci si era messi inizialmente in cui su di te
agiva solo la forza gravitazionale.)

Ciao, Valter
Received on Thu Aug 27 1998 - 00:00:00 CEST