""Il fatto � che quel credente vuole parlare di sistemi di riferimento
"giusti" e moti "assoluti" anziche relativi al sistema di rif.""
Credo che il nocciolo della questione non sia l'equivalenza dei sistemi
inerziali bensi' la differenza qualitativa fra sistemi inerziali e non
inerziali.
In altre parole non tutti i sistemi si possono considerare inerziali:
perche'?
Supponiamo un sistema inerziale; supponiamo poi di accelerare il resto
dell'universo rispetto a tale sistema inerziale: sara' il sistema inerziale
ancora tale?
Se no, acquista valore particolare (e non relativo) la relazione fra
l'intero universo e le sue parti (Mach se non sbaglio).
La cosa e' molto meno ovvia di quanto sembri, e credo che Pierini pur da
filosofo intenda istintivamente questo.
Sarebbe interessante il parere di un fisico.
Piero Niero.
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Received on Mon Aug 31 1998 - 00:00:00 CEST
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