Principio di indeterminazione
On 9 Aug 1998 18:03:01 +0200, Valter Moretti
<moretti_at_alpha.science.unitn.it> wrote:
> Ciao a tutti, torno ora dalle vacanze.
Bentornato!
> In effetti la MQ sostiene che il p. di indet. e' intrinseco e
> non c'entra nulla con gli strumenti.
Tempo fa, se ricordi, avevo posto la domanda su questo newsgroup per
vedere come la pensavate un po' tutti, perche' e' una questione molto
delicata ed i pareri sono spesso discordanti.
In effetti l'interpretazione correntemente piu' accettata della MQ
sostiene proprio quello che dici, l'indeterminazione e' intrinseca.
Ovviamente ci sono anche altre interpretazioni, come e' giusto che
sia. Infatti dopo scrivi:
> sarebbero possibili (in realta' esistono teorie che riescono
> a spiegare ALCUNI di questi effetti conservando la nozione di
> traiettoria, ma ad un carissimo prezzo: la non localita' della teoria
> e l'introduzione di "potenziali quantistici", ma nessuna di tali
> teorie ha mai avuto l'incredibile successo della MQ.)
Non so perche' ma mi sento molto attratto dalle teorie fisiche che
hanno poco successo... dobbiamo riconoscere che le idee di uomini come
Boom, Harp, Hoyle, ecc. sono spesso molto suggestive e si rivelano
ottimi spunti di riflessione. Certe volte capita anche che dopo molto
tempo abbiano successo, come il caso della panspermia cosmica di
Hoyle, al quale risero dietro per una trentina di anni prima che
l'idea venisse accettata "ufficialmente".
Tutte le grandi rivoluzioni scientifiche sono nate "ereticamente",
rompendo cioe' alcuni concetti fondamentali che sembravano
consolidati, credo che solo cosi' si possa giungere a nuove scoperte;
basta pensare alla Relativita' ed alla stessa Meccanica Quantistica.
Diranno i lettori: ma ancora non ci ha detto cosa ne pensa di questa
indeterminazione, e' intrinseca o non e' intrinseca ?
In realta' non lo ho ancora capito, ho fortissimi dubbi su ambedue le
ipotesi, ma non penso che sia giusto attribuire maggiore credibilita'
ad una teoria soltanto perche' "ci credono quasi tutti", era questo il
senso del mio discorso che ovviamente vale non solo per la MQ ma in
generale per tutto cio' che chiamiamo "scienza".
Chiudo il messaggio rinnovando il mio "bentornato" a Valter ed
augurando buone ferie a quelli che stanno per partire.
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Received on Mon Aug 10 1998 - 00:00:00 CEST
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