Re: Domanda sulla Relatività Ristretta

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it>
Date: Thu, 13 Jul 2023 17:58:48 +0200

Il 13/07/23 16:49, Alberto Rasà ha scritto:
> Il giorno giovedì 13 luglio 2023 alle 15:00:05 UTC+2 Giorgio Pastore ha scritto:
....
>> Che dal punto di vista fenomenico la descrizione del
>> decadimento (di particelle in moto) risulta avvenire su
>> tempi più lunghi che nel sdr in cui la particella è in
>> quiete.
>> E' una descrizione del fenomeno? direi di sì.
>> Qual è l'interpretazione o teoria o substrato teorico?
>>
> In questo tuo ultimo post non hai precisato, come hai fatto nel tuo post precedente, che i due riferimenti sono inerziali:
> "Dati 2 sdr inerziali in moto relativo, ognuno dei due misurerà durate di tempo maggiori per i fenomeni in quiete rispetto all'altro."
> Ora dimmi che significa "sistema di riferimento inerziale" (ma anche solo "sistema di riferimento") senza substrati teorici :-)

Non era una dimenticanza. Se fai una misura di vita media con una
particella in quiete e una con velocità relativistica in un
acceleratore, pensi di non trovare differenze di vita media se non
specifichi cosa è un sistema inerziale?

Che poi occorra il minimo di conoscenze per dare significato al termine
acceleratore, moto, moto relativo, velocità etc. va da sé, cosî come va
da sé la conoscenza della lingua in cui esprimo le frasi a riguardo.

Ma dal punto di vista della descrizione del fenomeno non vedo
praticamente niente che intervenga. Anche Aristotele, con una concezione
completamente diversa della fisica e della meccanica, misurerebbe la
differenza di tempi.

Per interpretarla invece entra in gioco la teoria. Che entra sicuramente
in gioco anche per motivare la misura. Dissento invece sul fatto che
entri necessariamente nella descrizione di quanto accade.

Giorgio
Received on Thu Jul 13 2023 - 17:58:48 CEST