[it.scienza.fisica 10 May 2010] Elio Fabri ha scritto:
> Adesso, a costo di confondere l'OP, mi sento in obbligo di presentare
> la mia posizione: secondo me delle "due masse" sarebbe molto meglio non
> parlare affatto.
> Questa "distinzione operativa" a mio parere e' un feticcio che ci
> portiamo dietro senza ragione.
Parlare di feticcio e' eccessivo, ricorda l'integralismo di coloro che
credono d'essere i soli a possedere la verita'! Non e' il tuo caso!
La scarsa simpatia che nutri per la distinzione tra Mi ed Mg mi e' nota
da tempo, ma si tratta solo di una questione di gusti: si possono dire
le stesse cose usando linguaggi formalmente diversi.
D'accordo, ci si puo' limitare a definire un solo concetto di massa m
(=Mi inerziale) mediante esperienze dinamiche.
Non per questo la domanda se massa gravitazionale Mg e massa inerziale Mi
siano rigorosamente proporzionali diventa priva di senso; semplicemente
essa si traduce nella domanda equivalente se forza gravitazionale e massa
siano rigorosamente proporzionali.
Comunque si formuli la domanda, la risposta ultima e' empirica.
Nel poco verosimile caso che ad alto livello di precisione la risposta
sperimentale divenisse negativa, sarebbero dolori per le teorie che
"dimostrano" il contrario (meccanica newtoniana o RG einstaniana).
Presumo che fin qui siamo d'acordo, il resto e' questione di gusti.
Non vedo che male ci sia a dire che l'esperienza di Eotvos conferma con
grande accuratezza l'equivalenza tra Mi ed Mg.
In alternativa, premesso che il peso di un corpo e' la risultante delle
forze gravitazionali e delle forze apparenti d'inerzia, l'esperienza
di Eotvos mostra che per corpi diversi (fermi in un medesimo luogo) il
rapporto tra forze d'inerzia e forze gravitazionali e' il medesimo.
In ogni caso la conclusione e' "empirica" e non "logica": la distinzione
tra Mi ed Mg enfatizza questo aspetto.
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Elio Proietti
Valgioie (TO)
Received on Tue May 11 2010 - 08:54:28 CEST