Soviet_Mario 12:51, martedì 1 novembre 2016:
> Ho letto l'articolo con poche speranze, ma sono rimasto
> ugualmente deluso dal fatto di non averci capito
> praticamente niente (meno ancora che nel libro divulgativo
> di Hawking stesso, di parecchi anni fa, sulla radiazione
> quantistica dei buchi neri)
>
>
> http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/08/17/
> buchi-neri-stephen-hawking-aveva-ragione-
> possono-perdere-radiazioni/2978916/
> Qualcuno che possa documentarsi "alla fonte" mi potrebbe
> spiegare il succo, se c'è alcunché di concreto, dietro a
> quanto accennato ?
>
>
> Che poi un altra cosa mi lascia perplesso : dal poco che
> ricordo sul libro di Hawking, questa radiazione quantistica
> avrebbe fatto evaporare i buchi neri a una velocità molto
> meno che inversamente proporzionale alla loro massa (non uso
> la parola esponenziale così da non alienarmi alla fonte
> potenziali replier :-)).
«I buchi neri emettono una radiazione termica la cui
temperatura è inversamente proporzionale alla loro massa.»
T ~ h_*c^3/(kGM) ~ 10^24 / M [K]
P ~ c * (kT)^4/(H_c)^3 * A ~ (h_ c^6) / (G^2 M^2)
~ 10^38 / M^2 [W]
> E siccome mi pareva di ricordare che si trattasse di tempi
> di evaporazione enormemente multipli dell'età dell'universo,
t ~ M c^2 / P ~ 10^-20 M^3 [s]
> non capisco come questa radiazione potrebbe portare a dire
> che "i buchi neri non esistono tout court". Tra l'altro i
> più pesanti sono pure molto più longevi, sicché che minchia
> di prova logica sarebbe della loro assenza ?
>
> Pls chiaritemi un po' le idee, perché è di quelle cose che
> ti cambiano la visione dell'universo, e è importante per chi
> ha la testa tra le nuvole :)
«Particolarmente interessanti sono i buchi neri di massa M di
circa 10^12 chilogrammi, la cui vita t sarebbe dell'ordine di
10^10 anni. [...] Nell'ipotesi che ai primordi dell'universo
la massa di un buco nero sia stata appunto del succitato
ordine di grandezza, dovremmo aspettarci che oggi la sua
temperatura e la potenza della radiazione stiano rapidamente
aumentando fino a che un'esplosiane ponga termine alla vita
dell'oggetto, producendo un fiotto intenso di fotoni nel
regime dei raggi X e di altre particelle. Fino ad ora la
ricerca di tali fiotti non ha avuto successo; se ne deve
concludere che nelle prime fasi dell'universo non sono stati
creati molti di questi mini buchi neri.»
Citazioni e formule tratte dal sesto capitolo di:
Roman e Hannelore Sexl
Nane bianche e buchi neri
Universale scientifica Boringhieri 226/227
© 1975/1981
Vecchio libro molto "illuminante".
--
AIOE °¿°
Received on Sun Nov 06 2016 - 21:24:24 CET