Paolo Russo ha scritto:
> Immagina che in un terreno perfettamente liscio e piano ci
> sia una deformazione, cioe` una collinetta o un avvallamento
> (non fa differenza, immagina quello dei due che preferisci;
> conta solo la curvatura intrinseca, non quella estrinseca).
> ...
> Ora, attenzione: questa e` solo un'analogia divulgativa. Ci
> sono parecchie differenze con una vera curvatura
> spaziotemporale. Non puoi ragionarci su e pervenire a
> conclusioni corrette; serve solo ad avere una vaghissima idea
> di massima, quindi, se ci sono cose che non ti quadrano, e`
> perfettamente normale e non posso farci nulla.
A dire il vero la tua analogia è difettosa (gravemente) in un punto.
La tua collinetta occupa una regione limitata, e visto che una delle
dimensioni dev'essere il tempo, la curvatura esiste solo per un
intervallo finito di tempo.
Invece Terra, Sole, quello che vuoi, influenzano il moto dei corpi
vicino *ora*, per essendo persistenti per tempi lunghissimi prima e
dopo di ora.
Ossia è la curvatura delle *sezioni spaziali* che basta a determinare
l'effetto di deviazione dei moti.
Questo significa che per fare un'analogia il minimo di dimensioni
indispensabile è 3: 2 per lo spazio e una per il tempo.
Invece il famigerato lenzuolo ha soltanto due dimensioni.
Ma c'è un altro difetto ancora più grave, che non avete notato.
Il lenzuolo è infossato e questo dovrebbe produrre la deviazione:
questo l'abbiamo già criticato.
Ma perché è infossato?
Perché nel mezzo ci sta una palla (Sole, Terra ...).
E perché questa palla produce infossatura?
Perché pesa...
E come mai pesa?
Perché c'è la forza di gravità...
Che quindi esiste *dall'esterno*, mentre invece si vorrebbe spiegare
come la gravità *generata dalla palla* si possa spiegare con
l'infossamento del lenzuolo.
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Elio Fabri
Received on Thu Dec 15 2016 - 18:30:50 CET