Camillo ha scritto:
> Per nulla.
"Per nulla" che cosa? :-)
> Tanto e' vero che, saltata la sezione dei bra e dei ket, inventata da
> Dirac stesso, e rimasta invariata nelle tre versioni,
Ti trascrivo le prime righe della prefazione alla terza edizione:
"The book has again been mostly rewritten to bring in various
improvements. The chief of these is the notation of bra and ket
vectors, which I have developed since 1939."
(La seconda ed. è del '34.)
> non troverai concetti particolarmente innovativi per i nostri tempi.
> Tutta la parte relativistica NON accenna neanche alle matrici di
> Dirac (molto curioso), bensi' usa la notazione alpha
> (alpha_k=gamma_0 gamma_k).
Non è curioso. La notazione che è standard da parecchi anni, non lo
era allora e ci ha messo un po' per stabilizzarsi.
Per fare un solo esempio, un testo classico di quei tempi (Schiff
1952) usa la stessa notazione di Dirac.
> Non c'e' neanche un accenno al path integral. Dato che l'ha scoperto
> Dirac in un certo senso, l'assenza e' molto curiosa [1].
Ti consiglierei di riguardare il §32, e in particolare l'eq. (60).
Aggiungo un ricordo personale. Di quel § non avevo capito niente
quando studiai il Dirac. Anni dopo, quando lessi il libro di Feynman e
Hibbs (Path integral, appunto) scopersi che Dirac parlava di quello :-)
> Lo Zitterbewegung, cioe' le rapide oscillazioni della particella che
> Dirac descrive con l'elettrone e' roba proposta da Schroedinger nel
> 30, e a tutt'oggi mai osservata per un elettrone libero, che io
> sappia.
Certo... Che cosa ci fosse sotto è stato capito qualche anno dopo,
come ha ricordato Giorgio.
Anche se (aggiungo io) forse è ancora rimasto qualcosa da capire.
> Direi che e' un po' come studiarsi la meccanica classica sui Principia:
> opera formidabile, ma di scarsa utilita'. Per la meccanica quantistica
> ci sono una pletora di libri piu' recenti e piu' istruttivi, senza nulla
> togliere a Dirac, intendiamoci.
Stai trascurando il punto di partenza.
Per uno studente di fisica quello che dici è senz'altro vero.
Ma Maurizio non studia fisica. E ci ha detto che certe cose su testi
più moderni non le ha trovate.
Può darsi che abbia torto, ma allora bisognerebbe dargli un'indicazione
puntuale.
> [1] Dirac propose che nel path integral contasse SOLO l'azione del
> percorso classico.
Mica vero: rileggi il §32.
Dirac discute perché in condizioni classiche contano solo i cammini
vicini a quello che rende stazionaria l'azione.
--
Elio Fabri
F
Received on Sat May 20 2017 - 17:55:43 CEST