Re: Fotone, cristalli e polarizzazione

From: Camillo <grtwg_at_gre.ff>
Date: Mon, 22 May 2017 15:35:44 +0000 (UTC)

On Sat, 20 May 2017 17:56:09 +0200, Elio Fabri wrote:

> Camillo ha scritto:
>> Il problema e' che sono particelle indistinguibili, tutti i fotoni sono
>> uguali. Non puoi marchiare un fotone con un puntino rosso, quindi non
>> puoi sapere il fato di *quel* particolare fotone in un qualsivoglia
>> esperimento.
> Non รจ esatto.
> Oggi si possono fare esper. impossibili ai tempi di Dirac, in cui si
> rivelano i fotoni *uno per uno*, e in questo modo diventano
> distinguibili.
E' esatto, avevo scritto poi omesso una nota per questa eccezione, mi
sembrava nitpicking irrilevante per la discussione. Quando mandi una
sola particella per volta (o zero...) le distingui per forza. Non puoi
piu' pero' distinguere fra bosoni e fermioni in questo caso, lo sai solo
perche' conosci il tipo di particella a priori.

Non e' vero che solo *oggi* si possono fare tali esperimenti. E' dai
primi anni 70 [1] che si ripetono esperimenti sulla interferenza di Young
(il "solito" Gedankenexperiment) e robe simili mandando un elettrone alla
volta ben distanziati.
Oggi puoi fare quasi quel che vuoi coi fotoni, anche mandarne in giro uno
singolo con velocita' 50cm/s [2].


[1] probabilmente anche prima, mi ricordo qualcosa ma non trovo ancora la
referenza.

[2] c'e' il trucco ovviamente: non nel vuoto.
Received on Mon May 22 2017 - 17:35:44 CEST

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