Soviet_Mario ha scritto:
>> E' lo stesso, perche' una molecola di CO_2 sfugga
>> all'attrazione gravitazionale terrestre o entri in orbita,
>> il costo energetico minimo e' invariato sia che la si "pompi"
>> sia che la si "spari", ed e' molto maggiore dell'energia
>> che si potrebbe ricavare dalla combustione di una
>> pari massa di combustibile fossile.
>
> normalmente dovrei fidarmi sulla parola.
Perche' mai? ;-)
1) mi accade non di rado di scrivere cavolate, che
magari vengono corrette grazie ad altri interventi
2) se ti "fidi" e basta non impari nulla...
> Eppure, non so perché, qualcosa mi dice che una pompa
> volumetrica abbia un rendimento migliore di una propulsione
> a razzo o qualcosa di analogo.
> Se mi sbaglio, qualcuno saprà indicarmi le rese rispettive.
Il rendimento potra' certamente essere diverso, io avevo
scritto di "costo energetico minimo": perche' un corpo
(ad es. una molecola di CO_2) che inizialmente si trovi
al livello del suolo con energia potenziale gravitazionale
U_0 (scegliamo lo zero del potenziale all'"oo", U_oo = 0)
ed energia cinetica T_0, quindi con energia totale
E_0 = U_0 + T_0 si allontani indefinitamente da Terra occorre
fornirgli un'energia minima DE = -E_0 *qualunque* sia la modalita'
di allontanamento, infatti per la conservazione dell'energia,
imponendo la condizione piu' favorevole che all'oo si annulli
T, T_oo = 0, si avra':
DE = E_oo - E_0 = 0 - E_0 = -E_0.
> P.S. quanto sarebbe il salto di pressione generato da una
> colonna di CO2 che colleghi 0 m s.l.d.m. all'altezza
> sufficiente a sfociare in una quota abbastanza alta che la
> CO2 sfuggisse all'attrazione gravitazionale (non so
> calcolarla, per inciso)
Dovrebbe trattarsi di una colonna di altezza infinita perche'
alla sommita' la CO_2 (supposta in quiete) sfuggisse
all'attrazione gravitazionale terrestre...
Ciao
--
Giorgio Bibbiani
Received on Tue Jan 17 2017 - 18:26:36 CET