Re: [Fisica medica] frequenza delle onde cerebrali
On Fri, 3 Mar 2017 23:37:49 +0100, Soviet_Mario <SovietMario_at_CCCP.MIR>
wrote:
>> abbiamo un'amplificatore posto subito sopra lo scalpo, il quale dopo
>> aver amplificato di 10 milioni di volte (*)
>che non basta di gran lunga. Imho non basta di per sé, ma
>soprattutto non da solo. Bisogna prioritariamente aumentare
>il guadagno del sistema, ossia migliorare massicciamente il
>rapporto tra segnali e rumore di fondo em ambiente,
>largamente dominante.
si certo, supponiamo di essere in una stanza isolata, altre sorgenti
di c.m. sono ragionevolmente schermate, il disturbo derivante dalla
corrente di alimentazione (i famosi 50 Hz) è filtrato. La stanza
stessa è un mezzo lineare isotropo non dispersivo (non abbiamo
nessun problema di budjet)
>
>> un''onda ad esempio tetha
>> (lo scalpo ha un effetto capacitivo quindi passa basso, e le onde
>> theta sono quelle a frequenza piu' bassa) trasmette la sudetta onda ad
>> un'antenna
>>
>> supponiamo di avere un'antenna ricevente a 10 metri di distanza
>> dalla sorgente, dopo quanto tempo l'antenna ricevente riceverebbe
>> l'onda trasmessa?
>
>una volta "in aria", le debolissime onde trasmesse sono onde
>em "normali" e viaggiano alla velocità della luce nell'aria
grazie,ero insicura rispetto a ciò.
>> (*)
>> ho ipotizzato un fattore di amplificazione di 10milioni
>> di volte poichè si parla di onde che arrivano agli elettrodi corticali
>> con qualche microvolt di ampiezza.(micro=10^-6)
>cioè, hai immaginato che l'amplificazione semplicemente
>moltiplicasse la differenza di potenziale sic et simpliciter.
certo, mi manca tutta la teoria concernente le antenne e per quanto
riguarda il campo elettromagnetico vicino
>Io non so come raccapezzarmi. Intanto non so stimare la
>potenza emessa dalla sorgente, che non è ottimizzata per
>trasmettere alcunché, e si tratta solo di un effetto
>collaterale delle correnti.
è vero, guardando il profilo delle onde cerebrali (di qualsiasi
spettro si tratti) assomiglia molto al profilo del rumore, piu'
che a quello di onde che trasportano "informazioni utili"
>Ad ogni modo il discorso imho andrebbe impostato su basi
>energetiche (tenendo conto poi non solo della potenza
>emessa) ma della distanza e della forma dell'antenna
>ricevente per calcolare che frazione di energia raccogli.
però è complesso fare un bilancio della potenza
usando il teorema di Poynting, come scelgo
la superficie chiusa che circonda quale volume?
gli elettrodi sono posti in maniera tale da captare il segnale
proveniente da specifiche regioni cerebrali, però sono elettrodi
superficiali e per quanto ne so la scelta di dove collocarli è stata
fatta a livello sperimentale e la posizione ottimale è stata scelta
dopo decenni di tentativi (si sa che se si collocano gli elettrodi
in una determinata posizione prendendo come riferimento determinati
punti del cranio, si ottiene di registrare un determinato segnale )
per usare il teorema di Poynting però ho bisogno di prendere in
considerazione una superficie chiusa rispetto alla quale fare
l'integrazioene,e li' mi voglio, come caspita la scelgo? come scelgo
il volume che essa racchiude?
piu' facile sarebbe stimare la potenza emessa come l'integrale su un
periodo (in dt) del quadrato della tensione sulla
resistenza di ingresso Modellizzare il tutto come un generatore di
segnale con in serie una resistenza e stimare in qualche modo
la resistenza di ingresso , misurare la potenza ricevuta (l'antenna
ricevente è collegata per esempio ad un oscilloscopio)
per stimare l'onda riflessa devo conoscere molti altri fattori
e in questo caso si tratta di definire un esperimento virtuale
>Però una cosa mi incuriosisce : in base a cosa hai
>immaginato di poter ipotizzare di amplificare semplicemente
>il potenziale rilevato in loco e vederlo tal quale da
>lontano ?
Perchè ho immaginato che l'onda viaggiasse in un mezzo non dispersivo
non mi sono preoccupata di considerare l'onda riflessa e tutte le
complicazioni del caso
>sai qualcosa di sensori di campo elettrico statico
>con simili caratteristiche ?
no...
ciao, Jasmine
Received on Sun Mar 05 2017 - 08:43:26 CET
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