Am 27.07.2017 um 18:32 schrieb jugin:
>
> Quindi si potrebbe dire (semplificando) che i due fotoni si mettono d'accordo prima.
> Se è così non vedo più dove sia il mistero che credevo ci fosse.
>
> Credevo le particelle entangled cambiassero le proprie caratteristiche a distanza
> in modo complementare e che modificandone una l'altra anche a grande distanza si adeguava.
>
> Se invece le due particelle nascono già una lo specchio dell'altra non capisco
> perchè si legge di 'trasmissione di informazioni ad una velocità infinita (superiore alla luce)'
> o di 'teletrasporto quantistico.'
>
>
> Grazie ancora.
>
Come ho scritto in un altro messaggio, scusa per il ritardo nella
risposta, mi ero perso un paio di messaggi.
Sto perdendo il filo del thread.
Ti consiglierei di leggere una volta il messaggio di Elio Fabri, adesso
mi rendo conto che scrivendo un paio di equazioni la spiegazione risulta
piu' chiara, e la spiegazione senza equazioni e' chiara solo a chi ha
gia' visto le equazioni.
Su questo post.
1) No: le due particelle non si sono messe d'accordo prima. Nel post di
Elio lo stato in cui sono e' descritto matematicamente come xx+yy (ma e'
meglio se questi dettagli li leggi nel suo post).
La descrizione a parole la ha fatta Wakinian Tanka nel suo primo post,
che ti quoto qui
> Ma osservi che se misurando lo spin della particella A viene "up", allora una misura dello spin dell'altra, B, dara' sicuramente "down"; che cio' non e' dovuto al caso lo vedi ripetendo moltissime volte lo stesso esperimento (particelle "preparate" sempre nello stesso modo): in tutti i casi se A e' up B e' down o viceversa. E' come se marito e moglie venissero fermati in luoghi diversi e ad ognuno venisse chiesto se in quel momento si sente "su" o se si sente "giu'" e si constatasse che tutte le volte che lui risponde "su", la moglie risponde "giu'" e che se lui risponde "giu'" la moglie risponde "su".
>
> L'aspetto misterioso e' relativo al fatto che:
> 1. Non si sono messi d'accordo prima (tipo a casa, prima di uscire).
>
> 2. La risposta: "su" o "giu'" non corrisponde ad alcuno stato emotivo o ad alcun pensiero o ad alcun ricordo che ognuno dei due aveva dentro di se prima della domanda: la risposta di ognuno di essi e' totalmente casuale!
con la precisazione importantissima che per gli stati entangled il tipo
di misura che si puo' fare non e' prescritto ed e' possibile esesguire
misure corrispondenti ottenendo sempre la correlazione.
Qui ti quoto il messaggio di Elio
> Non mi è chiaro che cosa intendi con "semplice correlazione", ma credo
> abbia a che fare con questo.
> Si potrebbe dire: benissimo, questo dimostra che l'emettitore certe
> volte (in metà delle prove) spara due fotoni polarizzati x, e altre
> volte due fotoni polarizzati y; mai uno x e l'altro y.
>
> Per capire se è così, ruotiamo i rivelatori di 45°: che cosa ci
> aspettiamo?
> Bisogna sapere come si comporta un rivelatore a 45° quando riceve un
> fotone x.
> La risposta è questa: in metà dei casi lo rivela, nell'altra metà lo
> perde. L'una o l'altra eventualità si presenta in modo del tutto
> casuale: non c'è modo di prevedere se lo vedrà oppure no.
> Lo stesso accade con fotoni y: con un rivelatore a 45° fotoni x e
> fotoni y sono indistinguibili.
>
> Se ora avessimo due fotoni xx, ripetendo l'esperimento più volte
> dovremmo trovare una tabella in cui le 4 eventualità SS, SN, NS, NN si
> presentano con ugual frequenza: infatti ciascun fotone viene rivelato
> oppure no in modo indip. dall'altro.
> Se entrambi i fotoni fossero yy, non cambierebbe niente.
> E se metà delle coppie fossero xx, e l'altra metà fossero yy, ancora non
> cambierebbe niente: la tabella conterrebbe sempre 25% di SS, e
> altrettante SN, NS, NN.
>
> Facciamo l'esperimento, e ... sorpresa! La tabella contiene soltanto SS
> e NN, come nel primo esperimento.
> (E lo stesso succede se ruotiamo i rivelatori di un angolo qualsiasi,
> ma questo non segue da ciò che ho detto...)
Tornando al tuo messaggio:
> Credevo le particelle entangled cambiassero le proprie caratteristiche a distanza
> in modo complementare e che modificandone una l'altra anche a grande distanza si adeguava.
le cambiano ... ma bisogna capire esattamente cosa cambia. Ora siccome
non so piu' cosa hai capito e cosa no, forse e' meglio che ti rimandi
nuovamente al messaggio di Elio.
e ancora
> non capisco
> perchè si legge di 'trasmissione di informazioni ad una velocità infinita (superiore alla luce)'
che non c'e' ... ma questo va precisato ulteriormente.
> o di 'teletrasporto quantistico.'
Che non ho mai studiato ma c'e' un punto cruciale di cui ho letto e
considero sicuro: per farlo avvenire bisogna trasmettere informazioni
sufficienti attraverso un canale classico.
Per concludere: sono un po' confuso sul punto al quale e' arrivato il
thread. Mi pare di aver contribuito io stesso alla confusione. Forse un
modo per uscire dalla confusione e' il seguente: parti dal post di Elio
che e' sufficientemente completo e rigoroso. Se c'e' qualcosa di non
chiaro, chiedi.
---
Diese E-Mail wurde von Avast Antivirus-Software auf Viren geprüft.
https://www.avast.com/antivirus
Received on Mon Jul 31 2017 - 23:38:05 CEST