Il giorno sabato 5 agosto 2017 13:55:02 UTC+2, abc ha scritto:
> Il 05/08/2017 09.57, studioso di fisica ha scritto:
> > 1) Perche' il numero minimo di pixel in un pollice, nei monitor per PC, e' 72?
> > 2) E perche' per le stampe e' 300?
> > 3) Come si arriva a questi 2 numeri?
> > 4) La forma del pixel in stampa (ad inchiostro e laser) e' circolare o quadrata?
> > A me, pensando agli ugelli delle stampanti ad inchiostro, viene da pensare che sia circolare ma la maggior parte del materiale che ho reperito su internet non fa differenza tra la forma quadrata del pixel su monitor e quella in stampa.
> >
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> Riguardo alla stampa, 300 dpi (punti per pollice) è il numero minimo di
> punti per pollice che consenta all'occhio di non vedere i quadratini che
> compongono l'immagine. Questo per immagini di tipo fotografico, dove le
> transizioni cromatiche tra i punti vicini sono sempre sfumate. Nel caso
> invece di passaggio senza sfumatura (es transizione bianco-nero di un
> disegno a tratto o di un testo tipografico) è necessario salire almeno a
> 600 dpi o meglio 1200 dpi.
> https://colecandoo.files.wordpress.com/2015/03/nosharper3.jpg Riguardo
> al monitor, dove la luce emessa da ogni pixel è sfumata di per sè,
> bastano i 72 (o 96) ppi (pixel per pollice) di un normale monitor, se
> viene utilizzato per vedere fotografie su un monitor a 50 cm. di
> distanza, mentre per una transizione bianco-nero su uno smartphone a 25
> cm. di distanza sono necessari schermi con una risoluzione maggiore,
> come i retina della Apple, che arrivano ai 400 ppi.
Grazie per la risposta ma a perte il link che hai messo, sai dove posso approfondire meglio quello che dici?
Received on Thu Aug 10 2017 - 10:30:03 CEST