Wakinian Tanka alle ore 13:54:53 del 20/08/2017 ha scritto:
>> Non c'è alcun segnale che "parte".
>
> Sembra cosi', vero? :-)
> Ma invece /c'e'/ un segnale che parte.
>
> Se tu colleghi elettricamente, con un filo conduttore metallico, un punto A
> dello spazio vuoto con un altro punto B a distanza L da A, poni una lampadina
> in B e una pila in A, diciamo il polo positivo della pila lo colleghi con A,
> poi prendi un altro filo conduttore metallico lungo L, colleghi un capo di
> questo al polo negativo della pila e, all'istante t = 0, connetti l'altro
> capo di questo lungo filo con il punto B (dove c'e' la lampadina) questa NON
> si accende immediatamente, ma dopo un intervallo di tempo /maggiore/ di L/c
> perche' il campo elettrico generato nel filo dalla pila (o altro generatore)
> non puo' muoversi al'interno del filo a velocita' superiore a c.
>
>> Già nel momento in cui la testa N del treno passa per A (polo
>> positivo), il treno mantiene la positività di A avvicinandola a B (polo
>> negativo).
>
>
> Si, ma io mi sono posto nella peggiore ipotesi; infatti, se il segnale (campo
> elettrico) parte gia' quando N tocca A, il treno esplode /a maggior ragione/
> perche', nel rif. del ponte, N raggiunge B quando ancora NON tutto il treno
> e' passato da A!
E come no?!? Nel riferimento del ponte il treno è più corto!
Guarda la figura:
-------------------M------>N-------------
-----------A---------------B----------->x
Quando N raggiunge B tutto il treno MN è già passato da A!
>> E quando la testa N del treno arriva in B, mette in contatto il polo
>> positivo a quello negativo di B facendo sprigionare la scintilla che fa
>> esplodere il pilone B.
>
> Si. Pero' lo hai detto male, come molte delle tue altre affermazioni: quando
> dici "mette in contatto il polo positivo a quello negativo" tu /dimentichi/
> che "polo positivo e polo negativo" non vuol dire nulla, quello che conta e'
> che il campo elettrico generato dalla pila /abbia il tempo/ di propagarsi da
> *un polo della pila all'altro polo della pila* e se questi due poli /della
> pila/ sono separati da un lungo conduttore, la corrente non passa subito, ma
> ci mette, come minimo, il tempo che impiega la luce a propagarsi per la
> lunghezza del filo conduttore. Ma capisco che questi ragionamenti sono fisica
> ... non immediata (gioco di parole :-) ) ...
>> In ogni caso, tu scrivi che il treno esplode in entrambi i
>> riferimenti e Giorgio Pastore scrive che non c'è alcuna esplosione.
>> Uno di voi due sbaglia.
>>
> Non e' detto perche' dipende anche dal modo esatto in cui il problema e'
> stato interpretato...
Hai mai collegato con un cavo i poli di una batteria?
Il polo positivo è a una certa distanza da quello negativo e non scocca
alcuna scintilla.
Poi prendi un cavo conduttore e l'attacchi al polo positivo,
La tensione del polo si propaga per tutto il cavo in un certo tempo non
nullo.
Quando la tensione avrà attraversato il cavo, basta che un punto
qualunque di quel cavo tocchi il polo negativo perché la scintilla
scocchi immediatamente.
Ok fino a qui? ok!
Ma se prima che un punto qualunque del cavo tocchi il polo negativo il
morsetto che lo legava al polo positivo si stacca, la scintilla al
contatto tra il cavo e il polo negativo non scocca più!
E' quello che avviene nel riferimento del ponte.
Chiaro adesso?
--
Luigi Fortunati
Credere e' piu' facile che pensare
Believing is easier than thinking
Received on Sun Aug 20 2017 - 21:07:06 CEST