Re: onde em raddrizzate. Esistono ?

From: JTS <pireddag_at_hotmail.com>
Date: Mon, 9 Oct 2017 11:50:22 +0200

Am 05.10.2017 um 17:44 schrieb Giorgio Bibbiani:
> Il 05/10/2017 15.13, JTS ha scritto:
>>> Data una componente costante del campo non c'è niente
>>> che si propaghi, e non la si può considerare un'onda.
>>>
>>
>> Su questa impostazione non sono d'accordo. Se esistesse un campo
>> elettromagnetico della forma
>>
>> E(r,t) = (E_0/r)*(1+cos(\omega * t))
>>
>>
>> (lasciando da parte la dipendenza angolare, e disinteressandoci delle
>> sorgenti) allora la risposta alla sua domanda sarebbe questo campo - e
>> non sarebbe importante che la parte costante non si propaga. Ma non
>> esiste.
>>
>
> Non vedo la necessita' e il senso di scrivere un campo
> impossibile, in ogni caso mi sembra che il ragionamento
> che ho fatto rimarrebbe applicabile, la componente
> costante E_0 / r non si puo' considerare come un'onda,
> l'onda sarebbe solo l'altra componente.
>
> Ciao
>

Perche' IMHO l'OP non ha chiaro che forma avrebbe il campo che lui
desidera e che forma ha un campo che soddisfa alle equazioni di Maxwell.

Per quanto riguarda il tuo ragionamento, le cose che dici sono vere
(ovviamente) ma diventa una questione di nomenclatura. Qui correggimi se
sbaglio perche' vado ad intuizione, ma su un cavo coassiale un'onda
raddrizzata potrebbe esistere, e il fatto che la parte costante del
campo non si propaghi non sarebbe un ostacolo a chiamare l'intero campo
"onda raddrizzata".

Infine, visto che ci siamo, per quanto riguarda l'impulso rettangolare
di un altro ramo del thread, sono confuso. E' vero che ha un massimo a
frequenza nulla, ma la frequenza veramente nulla mi sembra trascurabile
quando faccio l'analisi di Fourier dell'onda elettromagnetica generata;
immagino di avere un dipolo che compare e scompare come un impulso
rettangolare, trasformo, filtro via il centro che non ha la soluzione
onda (e decade piu' rapidamente), faccio la trasformata inversa, ottengo
qualcosa che si assomiglia quanto voglio ad un impulso rettangolare (e
si propaga con il fattore 1/r!). Forse c'e' un errore nella definizione
iniziale del dipolo che "appare e scompare". Se interessa posso mostrare
i calcoli.
Received on Mon Oct 09 2017 - 11:50:22 CEST

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