entropia ed entalpia

From: Daniele Giangrazi <dgiangr_at_tin.it>
Date: 1998/06/10

Elio Fabri ha scritto nel messaggio <35785608.7F0F_at_mclink.it>...
>
>Quanti gemelli ignoranti hai? :-)))

Esattamente questo gemello � Ahgosti (Corso di meccanica e macchine a
fluido). :-)))))

>Questo insiste col parlare di entropia come "indice ... della qualita'
>del calore".

Non � che insisto, ho rettificato quello che avevo detto prima con quanto
riportato sul libro.

>E' un termine inappropriato per una grandezza estensiva.

Io riferisco solo quello che ho studiato sul libro. Poi in definitiva IMHO
pu� rendere bene l'idea, non � certo LA definizione ma pu� aiutare ad avere
una concezione della grandezza in esame altrimenti mooolto astratta.

Se andiamo a considerare un ciclo motore che, per il secondo principio, deve
operare tra due sorgenti a temperature diverse Tf Tc e un trasferimento di
calore Q da Tc maggiore sar� l'entropia e minore la temperatura Tc e quindi
rendimento minore del motore (qualit� del calore minore). In questa ottica
deve essere vista la mia definizione. E' un'ottica molto macchinistica ma in
questo senso � valida.

>Per esempio la Terra riceve entropia dal Sole, e ne riemette con
>l'irraggiamento.
>Ne emette piu' di quanta ne riceva, e questo compensa in media
>l'incremento di entropia dovuto ai processi irreversibili che avvengono
>sulla Terra.
>Tutto questo si perde se parli solo di "indice di qualita'".

No perch� se consideri l'universo un sistema isolato l'entropia tender�
sempre ad aumentare perch� la Terra a sua volta fornir� calore a un altro
sistema che dovr� operare sempre tra due temperature e quindi fornir� calore
a un altro sistema ecc. ma ad ogni trasmissione del calore si avr� una
minore utilizzibilit� perch� la temperatura di Tf non pu� essere bassa a
piacere. L'entropia tende quindi a un valore massimo al passare del tempo.

Ciaociao.
Daniele Giangrazi

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Il limite � ci� che fa esistere concretamente ogni oggetto,
conferendogli in ogni istante una sua propria forma e individualit�;
ed � anche ci� che determina l'ordine logico degli eventi sottraendoli,
per quanto � possibile, alla pura casualit�.
(P. Zellini)
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Received on Wed Jun 10 1998 - 00:00:00 CEST