Mie opinioni sulla meccanica quantistica
Enrico Borghi wrote:
>
> Consideriamo la rappresentazione nella base delle coordinate del vettore di
> stato
> di una particella avente massa m e carica q in un campo di forze centrali
> coulombiane:
> psi(R,t)=S_n c_ny_n(R)exp{-iE_n t/h} ; (R= coord. sferiche)
> (1)
> Come � noto, psi � la combinazione lineare di autovettori dell'energia della
> particella:
> psi_n(R)exp{-iE_n t} (2)
> con E_n=-m q^4/2h^2 n^2 (3)
> Questa � l'ordinaria e ben nota meccanica quantistica applicata allo studio
> della
> suddetta particella, un problema vecchio di circa 70 anni, che � stato
> brillantemente risolto da un punto di vista formale, ma che per� lascia
> aperti molti interrogativi.
> Ad esempio:
> 1) E' facile mostrare, rimanendo all'interno del formalismo matematico
> quantistico, che la particella non pu� irraggiare energia elettromagnetica;
> ma che spiegazione si pu� dare, da un punto di vista fisico, a questo
> fatto? In altre parole, perch� questa particella, pur essendo accelerata,
> non emette radiazione?
Veramente con quento hai scritto sopra il problema dell`irraggiamento
dell`elettrone non si puo` risolvere.
Se vuoi affrontarlo devi aggiungere all`hamiltoniano coulombiano quello
dei fotoni e quello d`interazione, in tal modo gli autostati
dell`elettrone rispetto al potenziale coulombiano NON sono piu`
in generale autostati dell`hamiltoniano totale. Con un po` di conti
scopri le seguenti cose quando lo stato quantistico iniziale dei fotoni
e` quello di vuoto:
almeno nell`approssimazione piu` bassa della teoria perturbativa
1) lo stato fondamentale dell`elettrone nell`atomo di idrogeno
e` stabile, cioe` non decade o si trasforma in nient`altro;
2) gli stati coulombiani "eccitati" sono invece instabili e tendono a
decadere emettendo fotoni (irraggiano!). La vita media e` tanto piu`
lunga quanto sono vicini al livello fondamentale;
Quindi forse ho sfatato un mito: gli elettroni nell`atomo quantistico
irraggiano come quelli classici!!! Il processo e` diverso pero` ....
Riguardo alle altre cose che dici, mi pare che non hai fatto altro
che parafrasare la costruzione matematica della MQ (come hai detto tu
stesso), ma non hai detto
nulla riguardo a come si passerebbe dal mondo quantistico a quello
classico. Io credo che piu` che altro bisogna fare qualche esperimento
di meso-fisica per scoprire dove e cosa sia il limite. Il formalismo
non aiuta perche` e` stato costruito in modo tale da nascondere
in qualche modo i problemi.
Ciao, Valter
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Valter Moretti,
Department of Mathematics
Trento University and INFN
Received on Tue Jun 02 1998 - 00:00:00 CEST
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