Clessidra

From: Mauro RICCARDI <df185279_at_cerd1.difi.unipi.it>
Date: 1998/06/03

On 1 Jun 1998, Elio Fabri wrote:

>
> Mauro Riccardi ha scritto:
> > ... del resto lo strato di sopra si abbassa alla stessa
> > velocita' dello strato di sopra, e cosi' non contribuisce a
> > *tenere giu'*, per cosi' dire, il CdM ....

> Qui non ho capito.
Difatti e' stata una defaillance (ho scritto giusto ? mammamia !!! :) )
dovuta all'ora tarda ...
> Lo strato di sopra si abbassa, lo strato di sotto si alza, di cons. il
> c.d.m. si abbassa. Pero' la distanza tra i due strati si riduce, quindi
> la vel. di abbassamento del c.d.m. diminuisce.

sono d'accordo.

> C'e' poi da considerare che la sabbia che si deposita al disotto forma
> un cono, mentre nella parte superiore siforma una cavita' a imbuto; poi
> c'e' il fatto che la parte superiore della clessidra e' conica... Tuttto
> questo complica il calcolo del moto del c.d.m.

A questo si e no ci avevo pensato ...


       Grazie per lAttenzione
                          bye mr
Received on Wed Jun 03 1998 - 00:00:00 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Wed Sep 18 2024 - 05:10:58 CEST