Raskolnikof wrote:
>
> Valter Moretti ha scritto:
>
> >
> >Elio Fabri wrote:
> >
> >> > Beh, di obiezioni te ne ho fatte. Non so se erano quelle che
> >> > ti aspettavi :-).
> >> No: me ne aspettavo una sola, ma piu' fondamentale... Aspetto ancora :-)
> >
> > E' quella che la tua forza fittizia sia in realta' spiegabile
> > tramite un campo gravitazionale esteso ed uniforme prodotto
> > da qualche sorgente esterna all'astronave e che
> > l'astronave sia un sistema inerziale?
> >
>
> In questo caso la forza gravitazionale agirebbe anche sull'astronave nel suo
> complesso e non solo negli oggetti in essa contenuti, contrariamente
> all'ipotesi di Elio.
No, mi sembra di essere nelle ipotesi di Elio, le forze inerziali e
quelle gravitazionali agiscono in modo
identico proprio perche' non c'e' differenza tra massa inerziale
e gravitazionale. Io posso sempre inventarmi una sorgente
gravitazionale (idealmente) che spieghi le mie forze inerziali.
SE, viceversa, una sorgente gravitazionale e' assegnata, io posso
sempre "annullare" almeno *localmente* la forza gravitazionale
scegliendo coordinate "in caduta libera".
> Inoltre mi chiedo con quale distribuzione di cariche di masse riesci a
> produrre un campo uniforme in una zona estesa, diciamo connessa dello
> spazio?
>
Un piano uniforme di massa molto esteso, al limite infinito.
> Ciao, Raskolnikof
Ciao, Valter
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Valter Moretti,
Department of Mathematics
and INFN, Trento University
Received on Mon Jun 01 1998 - 00:00:00 CEST