Simone Battistelli wrote:
> domanda 1: questa trottola ha per caso in letteratura un nome
> particolare (sono interessato soprattutto al nome inglese)
>
Del nome inglese non ne so niente, ma in italia spesso viene chiamata:
"la trottola ubriaca"
> domanda 2: 'ad occhio ' sembra che nella posizione finale il
> baricentro sia piu' in alto che in quella iniziale.
Vero
> Se fosse vero ,sarebbe quindi da considerarsi instabile (l'unico
> vincolo e' il piano di appoggio,con attrito non nullo,se non si
> vogliono considerare anche effetti aerodinamici).
La forma della trottola e' tale che la base di appoggio, quando essa e'
capovolta, e' quasi piana, e quindi l'equilibrio e' stabile nello stesso
senso di stabilita' per una trottola che gira sul proprio asse: essa non
cade sin tanto che possiede sufficiente momento angolare.
> Nel corso di Fisica I invece mi hanno insegnato che generalmente, se
> c'e' dissipazione di energia la posizione del baricentro dovrebbe
> spostarsi verso quella piu' stabile (in questo caso quella a
> potenziale gravitazionale minore).
>
Ed infatti alla fine essa cade e resta immobile :-)
> che la trottola passi a ruotare su un fianco posso capirlo ,ma non
> riesco a capire perche' poi si vada ad issare sul gambo.
>
Spero di non ripetermi.
Il gioco sta nella forma della trottola:
La base inferiore (che contiene il baricentro) ha la forma di una
calotta sferica, e quindi consente la rotazione anche sul fianco.
La base superiore (il gambo del fungo) e' una superficie (a tutti gli
effetti considerabile) piatta.
Spero di aver risolto i tuoi dubbi, altrimenti puoi contattarmi via
e-mail :-)
Ciao,
MaRcO
Received on Tue May 26 1998 - 00:00:00 CEST
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