--> "GN" == Giuseppe Nitti <beppe63_at_global.net.mt> writes:
GN> A Montagnana, prov. di Trento c'e' una salita dove le cose vanno su da
GN> sole: automobili (in folle ed a motore spento), acqua, palloni di cuoio
GN> o plastica, ci si sente leggermente trascinare verso l' alto della
GN> salita. Non ditemi che e' un' effetto ottico senno' mi arrabbio: chi ci
GN> va ne torna convinto. Mi sapete dare una spiegazione razionale? Grazie
E' un effetto ottico. Puoi arrabbiarti finche' ti pare, ma... oltretutto,
non e` l'unico caso noto di "salite in discesa".
Anzi, giusto lo scorso sabato -- scusate la divagazione un po' lunga --
stavo facendo un giro in bici con un mio amico e ci eravamo fermati presso
un poligono di tiro al piattello situato -- all'apparenza -- all'interno di
un bacino di contenimento di un torrente nostrano. La strada che porta a
detto poligono sembra *scendere* costantemente, e dolcemente, lungo l'ar-
gine di contenimento, verso il terreno in cui e` situato, e dove si trovano
anche una casa ed un capannone: ora, non e` normale costruire case in un
bacino che viene allagato in media una volta ogni tre/quattro anni, nei
periodi di piena eccezionale (e` un piccolo fiume, ma raccoglie parecchia
acqua quando piove, e si porta via anche quella che la Recoaro non im-
bottiglia :-)), per cui da qualche parte il trucco ci deve essere...
Il dubbio che anche in questo caso si tratti di una finta discesa mi e` ve-
nuto -- sfortunatamente solo dopo svariati chilometri -- in seguito ad una
discussione con il mio amico che era convinto che le costruzioni fossero
sotto il livello che normalmente viene raggiunto dalle acque (il livello
della chiusa, in sostanza); la discussione mi ha un po' distratto, ma poi,
ripensandoci, mi sono reso conto che "risalendo" la strada la bici-
cletta... era andata praticamente per conto suo!
Anche qui, forse, si potrebbe trattare di un caso analogo a quello che citi
e ad altri (ad es. c'e` una famosa "salita" vicino a Roma), ma per dirlo
con certezza dovrei tornare sul posto: magari al prossimo giro...
Quanto alle persone che ci vanno e tornano convinte: quante ci sono andate
con teodoliti & Co. e hanno preso misure oggettive, anziche' dire "i miei
sensi mi dicono che sto rotolando in salita, per cui e` vero" ?
Per secoli i filosofi hanno discusso sulla soggettivita` della percezione e
sulla sua relazione/non-relazione con la realta` oggettiva, ma a quanto
pare non e` servito a molto: alla resa dei conti, le nostre percezioni sono
piu` "importanti" e "sicure" di qualsiasi misura. D'altronde, se cosi` non
fosse, probabilmente politici e pubblicitari sarebbero tutti a spasso...
Saluti,
Luca Polo.
--
/ Luca Polo : Luca.Polo_at_gest.unipd.it || Dipartimento di Tecnica e \
| System & network administrator || Gestione dei Sistemi Industriali |
\ (http://www.gest.unipd.it/~jake || Universita` di Padova -- Italy /
Received on Tue May 19 1998 - 00:00:00 CEST