Re: Esperimento nell'ascensore
Il 22/07/23 16:29, Elio Fabri ha scritto:
....
> A che serve raccontarci come la pensavano Duhem o Koyré?
Beh, forse a dare qualche informazione per chi avesse interesse ad
approfondire le discussioni che ci sono state a riguardo.
Duhem è peraltro un esempio di come non sempre filosofia e fisica
debbano viaggiare disgiunte. Mi sembra che tu sia lievemente prevenuto
nei confronti della filosofia, per usare un eufemismo :-)
>
> Ma soprattutto: con che coraggio si descrive come "ideale" il famoso
> esperimento dei "Massimi Sistemi", quello dove Galileo invita a porsi
> "nella maggiore stanza che vi sia sotto coverta di alcun gran navilio"
> e invita a provare alcuni esperimenti di vario genere. Con lo scopo di
> verificare che se la nave va di moto uniforme, tutto andrà come se
> fosse ferma.
> Questo *non è un esperimento ideale: è veramente ralizzabile, ....
Certamente. Ma per realizzarlo bene occorrono situazioni reali non
sempre facili da realizzare (niente onde, niente movimenti irregolari a
bordo, treni che viaggiano in linea retta, minima influenza delle
giunzioni tra binari, nessun effetto di risonanza,...).
L'esperimento è fattibile, certo. Ma per dire che tutte le possibili
fonti di perturbazione siano trascurabili occorre andare in un regime
estremamente controllato che non trovo eccessivo definire "ideale".
Giorgio
Received on Sat Jul 22 2023 - 20:11:46 CEST
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