Re: Rich. pareri su libro "La relatività e la falsa cosmologia" di Marco De Paoli

From: Peltio <peltio_at_twilight.zone>
Date: Fri, 09 Apr 2010 22:30:59 GMT

mdp ha spiegato il 07-Apr-10 :

Sulla precisazione iniziale torno in chiusura di post. S�, intendevo
vuoto pnenumatico proprio per togliere di mezzo aria, attrito, forze
viscose e moscerini.

> La traiettoria (quanto meno se la velocit� � sufficientemente alta)
> non si vede direttamente.

Ma si pu� calcolare con precisione. E, credimi, per un osservatore �
una retta, mentre per l'altro una parabola. Non si sono
filosofeggiamenti che tengano.

> Dato come tu dici "un treno in corsa nel vuoto" (vuoto nel senso di
> cui sopra) ci� che la mente (sia del viaggiatore che dell'osservatore
> a terra) ricostruisce immediatamente NON pu� essere una traiettoria
> rettilinea.

Eppure sul treno si vedrebbe la pallina cadere lungo la verticale.
Ossia se faccio cadere la pallina giusto a fianco della cornice del
finestrino la vedro scendere - di moto uniformemente accelerato -
costeggiando tale bordo rettilineo. Nessuna parabola, nessuna 'curva',
solo un movimento rettilineo. Questa sarebbe anche la traiettoria
'ricostruita' dalla mente umana, oltre che quella prevista dalla
matematica e dalla fisica.

> L'osservatore (sia a terra che sul treno) non former� l'immagine di
> una traiettoria rettilinea (= non completer� il punto A iniziale e il
> punto B finale della traiettoria con l'immagine di una retta): infatti
> il treno si muove in avanti (sia per l'uno che per l'altro
> osservatore) e quindi, essendo cinematicamente la stessa cosa che sia
> la pallina a andare indietro o il treno a andare avanti, l'osservatore
> ricostruir� l'immagine di una parabola. Entrambi gli osservatori,
> anche quello sul treno.

E dici di aver visto il filmato con la pallina che cade dal carrello in
moto?

>> Cio�, se il tale sul treno lascia cadere la pallina
>> nel momento in cui la sua mano sfiora il palo con la
>> scritta "Stazione di Eboli", questa pallina cade ai
>> piedi del palo?
>
> Nel vuoto (nel senso detto) s�.

Se secondo te cade ai piedi del palo, beh, non ci sono 'punti di vista'
o 'ricostruzioni retiniche' che tengano. Hai torto. <--- quello � un
punto.

> E non c'� contraddizione con il "no" precedente: l� si parlava di
> traiettorie "viste", qui di traiettoria effettiva.

Putroppo la traiettoria effettiva che ti immagini � quella sbagliata.
La pallina cade x metri pi� avanti del palo, nella direzione di corsa
del treno, dove x � la distanza che si percorre alla velocit� costante
di 80 km/h nel tempo necessario alla palla per coprire con moto
uniformemente accelerato la distanza mano-terreno. Per dire, se lasci
la pallina a un'altrezza di due metri e mezzo, questa toccher� terra
dopo circa 0,7 secondi, per cui toccher� terra a quindici metri di
distanza del palo [1].
Capirai che � diventa difficile dire che � una questione di punti di
vista.

O no?

> Con un treno ideale "in corsa nel vuoto" la pallina cade
> perpendicolare ai piedi del palo (con l'impercettibile e trascurabile
> spostamento parabolico dovuto al moto terrestre).
> Qui � il punto.

Direi che s�, � proprio qui il punto.
Non � possibile discutere oltre senza aver chiarito questo.

saluti,
Peltio

[1] Ho fatto i conti a mano e a spanne. Spero di non aver scritto
castronerie, anche perch� si tratta di calcoli da seconda superiore e
sarebbe imbarazzante sbagliarli dopo aver sostenuto cos� direttamente
che ti sbagli :-)))






P.S.
Sulla precisazione di cui prima.

> In realt� parliamo di caduta dei gravi nel vuoto solo in modo
> approssimato. Nel vuoto assoluto e totale (laddove mancassero anche
> campi gravitazionali) nessun corpo cade ma rimane fermo. Parlando per�
> di vuoto pneumatico quale quello (approssimato in alta percentuale)
> che si ottiene sperimentalmente, � lecito dire che il grave cade nel
> vuoto (cos� inteso), e che tutti i gravi cadono nel vuoto (cos�
> inteso) alla stessa velocit�.
> Fatta questa precisazione,

Beh facciamola del tutto la precisazione.
Se ho un treno e una pallina, il vuoto assoluto e totale non c'�, ma �
'intorno' a treno e pallina e il treno finirebbe con l'attrarre la
pallina, quantomeno gravitazionalmente. Quindi la pallina si muoverebbe
:-).

Sul fatto che nel vuoto in assenza di gravi nessun corpo cada ma
rimanga fermo avrei da dire: fermo rispetto a cosa? Se Galileo non �
stato ancora confutato direi anche che il corpo permane nel suo stato
di moto (quindi o fermo (diciamo rispetto alle stelle fisse, per
cercare un ideale sistema di riferimento?) o in moto rettilineo
uniforme, quindi non necessariamente fermo).

E sul fatto che i corpi nel vuoto cadono con la stessa velocit� direi
che forse intendevi accelerazione.
Cos�, se proprio dobbiamo dedicarci alla tetratricotomia.
Received on Sat Apr 10 2010 - 00:30:59 CEST

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