Re: confermare o confutare una legge: il caso della conservazione dell'energia

From: Multivac85 <multivac85_at_gmail.com>
Date: Mon, 17 Dec 2012 04:36:03 -0800 (PST)

On 7 Dic, 20:11, Giorgio Pastore <past..._at_units.it> wrote:
> On 12/6/12 11:16 PM, Multivac85 wrote:
> > Questo insieme di casi mi ha fatto un po' riflettere su come a volte �
> > un po' ingenuo pensare che una legge si possa confutare o verificare
> > in modo semplice e lineare,
>
> Su questo concordo al 100%. Le cose appaiono semplici e lineari solo
> *dopo*. A volte mooolto dopo.
>

Questo con buona pace di Popper, o perlomeno di certe sue letture...

> >...quindi ci si
> > chieda alla fine se si pu� parlare di una legge sempre confermata o
> > piuttosto di una legge sempre ritoccata e che dunque sarebbe scorretto
> > mantenerne immutato il nome.
>
> Beh, non e' l' unico caso. Pro' sui nomi e' difficile intervenire. Anche
> per la comunita' scientifica.
>

Questo � in effetti fa comprendere che certe esperienze si possono
leggere non tanto come confutanti una certa legge ma come esperienze
che la confermano se si modifica soltanto qualche aspetto ad essa
strettamente collegata...

> > Certo si potrebbe darne una definizione
> > ipergenerale del tipo che questa legge afferma che "qualcosa rimane
> > costante" ma a questo punto mi verrebbe un dubbio: non � per caso che
> > tale formulazione riveli che la "legge di conservazione dell'energia
> > sia in realt� una specie di "postulato" della fisica...
>
> "Qualcosa rimane costante" rimane troppo generico. Di difficile
> verificabilita' ma anche falsificabilita'.

A tal riguardo, mi piacerebbe approfondire questo intervento:

https://groups.google.com/group/it.scienza.fisica/browse_thread/thread/5deecd86a1af12da/

"Poi, per la questione particolare dell'energia (e gia` qui per
correttezza dovrei chiederti "nell'ambito di quale teoria?"), il
teorema di
Noether collega la sua conservazione all'esistenza di una simmetria
per traslazione temporale; in parole povere, il fatto che l'energia
si
conservi e` una conseguenza del fatto che, a parita` di tutte le
altre condizioni, non fa differenza se fai un esperimento adesso o
tra
un po' di tempo: l'esito e` lo stesso. Questo teorema vale sotto
certe
condizioni (che le leggi fisiche siano esprimibili in una certa
forma).
Le mie modeste conoscenze di appassionato sostanzialmente
terminano qui; se vuoi maggiori dettagli dovra` fornirteli qualcun
altro."

Da quello che ho capito mi sembra che con questo teorema di Noether si
deduca che la conservazione dell'energia pi� che essere qualcosa che
deriva dai dati che ricaviamo dal mondo fisico sarebbe qualcosa che
deriva dal nostro concetto di "legge fisica" ovvero dal fatto che
quando facciamo il lavoro del fisico il nostro scopo � fin
dall'inizio, a prescindere da qualsiasi dati che troveremo, cercare
regolarit� che fanno s� che a condizioni analoghe "qualcosa di
misurabile non cambi", relativamente a tutti gli esperimenti che
facciamo.
Sarebbe davvero un tema da approfondire.

Ciao.
Received on Mon Dec 17 2012 - 13:36:03 CET

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