Re: A proposito di filosofia della fisica
On Mar 26, 4:10�pm, "Tommaso Russo, Trieste" <tru..._at_tin.it> wrote:
> Per me resta sconosciuto: non ho ancora capito se quella frase sia
> tratta dal libro, e il recensore la contesti, o se sia del recensore stesso.
>
si � vero, non � del tutto chiaro, Elio dovrebbe intervenire.
> > � del tutto erronea gi� a livello di cinematica
>
> Se tieni conto del rasoio di Occam si': ovviamente qualcuno potrebbe
> sostenere che basta aggiungere (qualche serie infinita di) epicicli.
>
Non sono del tutto d'accordo, cio� secondo me � anche peggio: tu stai
parlando di una cosa che NON � una teoria. Tu staresti confrontando
una teoria (quella eliocentrica) con una *classe* di teorie ed una
procedura per passare da un elemento ad un altro della classe: nel
momento in cui aggiungi un epiciclo hai cambiato la teoria precedente
e stai dicendo che qualunque sia il dato sperimentale, posso
"migliorare" l'ultima versione della teoria, aggiungendo un epiciclo,
per renderla compatibile con i dati sperimentali.
In la teoria eliocentrica, rozzamente parlando, o funziona o non
funziona, quell'altra "cosa" , se i dati trovati non sono compatibili
con il modello usato fino a quel momento, si pu� sempre pensare che
manca un epiciclo...(non � detto che si riesca sempre a procedere in
questo modo...)
Se accetti questo schema, per fare infinite previsioni hai bisogno, in
linea di principio, di fissare infiniti parametri, mentre con il
modello eliocentrico con un numero finito di parametri puoi fare
infinite previsioni.
> ciao, lieto di rivederti attivo qui :-)
>
Per oggi sono libero: ho finito la mia dose di lezioni per questa
settimana. Sono stanchissimo e non sono in grado di fare molto, con il
cervello intendo...
Ciao, Valter
Received on Fri Mar 26 2010 - 17:25:38 CET
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