Enrico SMARGIASSI ha scritto:
> toki wrote:
>
>> nel senso: anzich� usare un motore a scoppio per muovere l'auto,
>> avrebbe senso usarlo per generare elettricit� e alimentare cos� un
>> motore elettrico?
>
> Meramente aggiungere un motore elettrico probabilmente no: aggiungi un
> passaggio tra il carburante ed il moto, quindi dissipazioni, e per di
> piu' ulteriore peso. Potrebbe pero' esserci qualche vantaggio in termini
> di maggiore elasticita', quindi forse - e dico forse - nella marcia in
> citta', a bassi regimi. Ma ne dubito.
>
> Ha invece senso, a quanto dicono, se ci viene accoppiato un sistema di
> recupero di energia cinetica in frenata: ovvero se si sostituiscono i
> normali freni ad attrito con freni elettromagnetici, in cui cioe'
> l'energia cinetica della vettura non e' semplicemente dissipata in
> calore, ma e' recuperata caricando una batteria. In questo caso mi
> dicono - relata refero - che per la marcia cittadina si possono avere
> rendimenti superiori a quello del motore a benzina puro.
Giusto: ma puo' avere senso anche a prescindere dal recupero
dell'energia cinetica, purche' sia presente un accumulatore di energia
elettrica, perche' il motore a benzina destinato alla sola ricarica puo'
avere potenza massima (e quindi attriti) molto inferiore a quella
erogabile dal motore elettrico, e puo' essere fatto girare (solo quando
e' necessario) ad un regime prefissato e con parametri di alimentazione
tarati per il massimo rendimento e le minime emissioni, cosa impossibile
per un motore a regime variabile fra 800 e 6000 giri/minuto e coppia
variabile con l'alimentazione.
Almeno cosi' la vendevano i primi produttori di auto ibride, quando di
recupero dell'energia cinetica ancora non si parlava :-)
--
TRu-TS
Conoscenza non e' ricordare le cose,
ma ricordare in che libro cercarle.
Beniamino Placido
Received on Tue Mar 23 2010 - 23:27:57 CET