marcofuics wrote:
> Hume pensa che noi non conosciamo cio' che <<esiste>> al di fuori di
> noi perche' ci compenetriamo con esso...
> Invece Kant si rende conto che deve esistere qualche cosa che rende
> possibile la conoscenza al di la' della percezione..
In filosofica � piuttosto chiaro che non possiamo dire nulla della
"realt� vera".
Potremmo essere come in Matrix, quella che crediamo realt� � un sogno,
e non c'� modo di saperlo.
Il punto � che " in filosofia" � termine assai forte, lascia enorme
libert�.
Perfino in filosofia quasi sempre ci si accontenta di molto meno ,
ovvero si parte da ipotesi non dimostrabili ma semplicemente sensate.
Received on Mon Mar 08 2010 - 15:13:54 CET
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