Re: Quesito 'particolare'...

From: El Che <fidel.castro_at_cubba.nett>
Date: Fri, 26 Feb 2010 08:46:39 +0100

On Thu, 25 Feb 2010 18:57:36 +0100
"Pytheas" <pytheas_at_pytheas.py> wrote:

> ti ringrazio molto per la risposta. E se avessi dell'aria nel
> foro? :-)

Ecco, questa è una domanda interessante. Innanzitutto il sasso
raggiungerebbe presto un regime di accelerazione nulla (velocità
costante) fino a passare per il centro, punto a partire dal quale
inizia a rallentare fino a fermarsi (ad una distanza dal centro,
stavolta, minore di quella da cui è stato lanciato). Poi la situazione
si inverte, analogamente a prima, con la differenza che stavolta le
oscillazioni avrebbero ampiezza ogni volta minore. Fino ad annularsi,
con il sasso "sospeso" (fermo) nel centro.
Energeticamente, stavolta l'energia potenziale continua a trasformarsi
in energia cinetica (e viceversa) ma stavolta, per il sasso, la somma
non si mantiene costante, dato che parte di essa viene dissipata,
appunto, nell'interazione con l'aria.
Il problema qui è che l'attrito è un fenomeno complesso e dipende dalla
velocità in forma non banale: se non ricordo male a basse velocità
dipende direttamente dalla velocità, mentre ad alte velocità la
dipendenza si fa quadratica (però controlla, che è da tempo che non ci
guardo). Ergo, la soluzione esatta del problema, ossia forse non è
semplicissima (almeno per me).

Saluti!

-- 
Cuando era presidente del Banco Central de Cuba firmé los billetes con
la palabra Che, para burlarme, porque el dinero, fetiche de mierda, debe
echo Cuando era presidente del Banco Central de Cuba firmé los billetes
con
Received on Fri Feb 26 2010 - 08:46:39 CET

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